Fendt celebra la 250.000ª trasmissione Vario
Il suo successo è stato e continua ad essere talmente trasversale che ancora oggi molti trattoristi ricorrono maldestramente al termine commerciale coniato da Fendt per citare genericamente un cvt. Non è forse vero? Un’imprecisione figlia di un’affermazione inconfutabile. A circa 20 anni dal debutto della prima unità montata sul Favorit 926, la Casa di Marktoberdorf ha festeggiato […]
Il suo successo è stato e continua ad essere talmente trasversale che ancora oggi molti trattoristi ricorrono maldestramente al termine commerciale coniato da Fendt per citare genericamente un cvt. Non è forse vero? Un’imprecisione figlia di un’affermazione inconfutabile.
A circa 20 anni dal debutto della prima unità montata sul Favorit 926, la Casa di Marktoberdorf ha festeggiato la produzione della 250.000ª trasmissione Vario. Il cambio a variazione continua che in principio rappresentava un’innovativa opzione, dal 2009 è diventato unico allestimento disponibile sull’intera offerta Fendt. Dai piccoli specializzati, ai giganti di alta potenza. Dai 70 cavalli del 207 Vario, ai 500 del Kaiser 1050 Vario.
In verità, con il lancio della nuova serie 1000 Vario, Fendt ha intrapreso un’ulteriore rivoluzione adottando l’esclusiva tecnologia VarioDrive. Attraverso la trasmissione indipendente dell’assale anteriore, è stato possibile realizzare una trazione integrale senza un rapporto fisso per l’avanzamento. Nelle curve, la trazione anteriore attiva è in grado regalare sensazioni uniche con il cosiddetto effetto ‘pull-in turn’.
Tutte le procedure dedicate alla produzione delle trasmissioni Fendt, dalla costruzione dei componenti al montaggio, sono ‘confinate’ in un unico reparto off-limits. Ogni singola parte, che si tratti di ingranaggi o alberi, è prodotta a partire dalle tante tonnellate di ghisa e acciaio e dalla passione di circa 880 professionisti.