L’ondata di maltempo che ha travolto l’Italia negli ultimi giorni si è abbattuta con particolare intensità sulle zone alpine e prealpine. Tanti gli smottamenti e le piene che hanno interessato fiumi e torrenti in tutto lo Stivale, dalla Campania al Piemonte. Ed è proprio qui, nella pianura a ridosso delle montagne, nel comune di Feletto (nel torinese), che nella mattinata del 5 settembre si è consumata una tragedia: un uomo di 58 anni, infatti, è stato travolto dalle acque del torrente Orco, dopo esservi caduto con il suo trattore.

L’agricoltore stava effettuando alcune lavorazioni sulle sponde vicino al torrente quando, all’improvviso, il terreno su cui si trovava con il suo mezzo agricolo è ceduto, probabilmente a causa delle abbondanti piogge e dal flusso impetuoso del corso d’acqua, che nel frattempo si era gonfiato fino a lambirne gli argini. Il 58enne stava ripulendo insieme al figlio (che si trovava su un altro mezzo) gli argini del torrente, intasati da tronchi e sterpaglie.

Il giorno prima le autorità avevano diramato l’allerta gialla per rischio idrogeologico. Dopo la chiamata al 118, sul posto si sono precipitate diverse squadre dei vigili del fuoco provenienti dai distaccamenti locali, coadiuvate dall’elicottero Drago e dal nucleo di soccorso subacqueo e acquatico. Nonostante il livello del fiume avesse superato i livelli di sicurezza, i sommozzatori hanno proseguito le ricerche dell’uomo, che sono riprese stamattina. Le speranze di trovarlo vivo, purtroppo, calano di ora in ora. Il trattore è stato recuperato da un’autogrù.

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