Farmall C, svelate le nuove versioni dei trattori Case IH
Non solo design: a cambiare anche il peso lordo, ora più elevato, e la potenza idraulica, ancora più performante. Ma non solo. Ecco le novità
Prosegue il filotto di novità agromeccaniche svelate dai brand del gruppo CNH Industrial. Dopo New Holland, è la volta di Case IH che, in occasione delle fiere di settore autunnali, scenderà in campo (o meglio, tra i padiglioni) con la versione rinnovata dei trattori Farmall C. Il Model Year 2025 porterà in dote non soltanto un design completamente rinnovato, ma anche prestazioni notevolmente migliorate e tecnologia di precisione all’avanguardia.
L’aumento del peso lordo del veicolo di 7.000 kg e la capacità di sollevamento posteriore di 4,7 tonnellate consentono di utilizzare attrezzi più pesanti, fornendo una maggiore versatilità. I pneumatici posteriori più grandi (fino a 540/65 R38) migliorano ulteriormente la trazione e il galleggiamento, contribuendo a ridurre al minimo la compattazione del terreno e ad aumentare il potenziale di resa.
Farmall C, miglioramenti su tutta la linea
La trasmissione dei nuovi Farmall C sarà la ActiveDrive 2 (Hi-Lo) a 24 rapporti, che garantisce cambi marcia più fluidi e ottimo controllo, mentre la maggiore capacità della pompa idraulica di 82 l/min si traduce in tempi di ciclo del caricatore più veloci e operazioni più efficienti. Inoltre, la nuova funzione ActiveClutch permette di tenere fermo il trattore tramite il pedale del freno senza bisogno della frizione, rendendolo ideale per le applicazioni con caricatore anteriore.
Tutti i modelli in gamma, dai 90C ai 120C, porteranno in dote tecnologie di precisione un tempo riservate a macchine più grandi per far sì che gli agricoltori possano affrontare con sicurezza anche i compiti più impegnativi, sapendo che le loro attrezzature sono costruite per funzionare sotto pressione. Al centro di questa evoluzione nella tecnologia e nel design c’è l’impegno per il comfort dell’operatore.
Le lunghe giornate sul campo richiedono trattori che non solo lavorano più duramente ma che rendono anche il lavoro più semplice per l’operatore al volante. Una cabina a sei montanti offre una visibilità superiore, mentre lo scarico riposizionato mantiene la visuale aperta e senza ostacoli che gli agricoltori hanno imparato ad apprezzare. Durante la guida dei modelli equipaggiati con il nuovo sistema di sospensione della cabina, opzionale, l’operatore noterà immediatamente la differenza di comfort.
A migliorare ulteriormente l’esperienza dell’operatore sono le nuove luci a LED, che garantiscono una visione chiara durante le prime ore del mattino, a tarda notte, o nei lunghi viaggi su strada tra i campi. La maggiore capacità del serbatoio di 130 litri consente tempi di funzionamento più lunghi, mentre il nuovo design del serbatoio fornisce una maggiore altezza da terra. La strumentazione digitale modernizzata e l’illuminazione adattiva in cabina creano un ambiente intuitivo e altamente tecnologico tanto avanzato quanto performante.
Grazie alla telematica opzionale integrata, montata di fabbrica, disponibile in pacchetti standard e avanzati, gli agricoltori possono ora beneficiare dalla geolocalizzazione in tempo reale, del monitoraggio della macchina e del trasferimento wireless dei file, una tecnologia che consente di memorizzare i dati operativi a portata di mano, sia in cabina che da remoto su un dispositivo mobile.
Le tecnologie per l’agricoltura di precisione sono affiancate dalla guida automatica idraulica, alimentata dal monitor Case IH Pro 1200 e dal ricevitore Case IH VectorPro. Questo sistema garantisce una precisione centimetrica, riducendo le sovrapposizioni e migliorando l’efficienza, anche nei layout di campo più complessi.
Case IH ha progettato una serie di soluzioni intelligenti per la gestione delle manovre di fine campo, semplificando le operazioni in modo che gli agricoltori possano concentrarsi maggiormente sui campi e meno sulle regolazioni dei macchinari. La funzione Auto PTO si innesta e dininnesta automaticamente durante le svolte a fine campo, rendendo le operazioni più fluide e meno laboriose.
Abbinato al bloccaggio automatico del differenziale, che disinnesta i differenziali anteriore e posteriori quando il sollevatore posteriore è sollevato e li reinserisce quando è abbassato, il sistema garantisce un funzionamento senza interruzioni durante le manovre a fine campo, riducendo al minimo i danni al terreno e aumentandone l’efficienza. La PTO anteriore di nuova progettazione, ora dotato di frizione a bagno d’olio, offre un funzionamento più silenzioso ed efficiente.
I modelli Farmall C 2025 faranno la loro prima apparizione al Sommet de l’Élevage in Francia (1-4 ottobre), seguita da un lancio europeo completo all’EIMA International di Bologna, Italia (6-10 novembre). Nel 2025 seguiranno ulteriori sviluppi su altri modelli della gamma Farmall C.