Erreppi Buffalo. Un tipino speciale
Nata nel 1976 con l’obiettivo primario di produrre rimorchi per il piccolo trasporto agricolo, la Erreppi di Bevagna, in provincia di Perugia, si è presto cimentata con la costruzione di macchine agricole sempre più complesse, ritagliandosi un proprio spazio di mercato. Non solo in Italia, ma soprattutto in Paesi dell’area equatoriale in Africa, Asia e […]
Nata nel 1976 con l’obiettivo primario di produrre rimorchi per il piccolo trasporto agricolo, la Erreppi di Bevagna, in provincia di Perugia, si è presto cimentata con la costruzione di macchine agricole sempre più complesse, ritagliandosi un proprio spazio di mercato. Non solo in Italia, ma soprattutto in Paesi dell’area equatoriale in Africa, Asia e Sud America. Questo, grazie alla capacità di offrire soluzioni personalizzate progettate per operare fuori strada nelle condizioni di lavoro più impervie e disagiate. Ma, anche, in contesti climatici all’estremo della tolleranza.
Erreppi alla conquista di nuovi mondi
Un esempio delle capacità progettuali innovative della Erreppi è rappresentato dal Buffalo. E’ nato come soluzione meccanizzata per la raccolta, in campo della frutta, nelle piantagioni di palma da olio in Malesia. Oggi è utilizzato da molti agricoltori in diversi settori, soprattutto in ambienti umidi dove sono richiesti mezzi affidabili, rispettosi del suolo e con bassi costi di gestione.
L’idea del Buffalo nasce all’Eima nel 2002
E’ nato per rispondere alla richiesta di una delegazione del governo malese. Questo, stava selezionando macchine sperimentali per meccanizzare l’industria della palma da olio. Richiesta che non trovava risposte soddisfacenti tra i prodotti in mostra, che fossero adattamenti di trattori, veicoli a sei ruote, cingolati o autocarri.
Erreppi ha così creato una macchina di piccole dimensioni, per dividere il volume di carico del raccolto da evacuare suddiviso in piccole quantità del raccolto in piccoli carrelli. Non solo, anche per eseguire cicli frequenti e avere una maggiore qualità del raccolto per ciclo, con l’elevata produttività giornaliera che il mercato si aspettava.
Un mezzo leggero per non compattare il suolo, in grado di operare su tutti i tipi di terreno, versatile, dai consumi ridotti e dal funzionamento semplice.
Cose dell’altro mondo
Il prototipo si è presto trasformato in un prodotto di successo e attualmente sono in funzione più di 5.000 unità del Buffalo in tutto il mondo dall’Indonesia, fino alla Papua Nuova Guinea, alla Malesia, al Centro e Sud America, dove è considerato un pioniere e leader nel settore dei trattori speciali.
Con un pannello di controllo molto semplice da comprendere e una posizione di guida altamente ergonomica, il Buffalo è particolarmente adatto anche per l’utilizzo da parte di personale non specializzato per il quale ha rappresentato un enorme miglioramento in termini di sicurezza, condizioni di lavoro e diminuzione della fatica, con conseguente notevole incremento della produttività giornaliera.
Affrontare il mercato africano è la prossima sfida di Erreppi nel futuro. Con unità già operative in Ghana, Repubblica del Congo, Nigeria e Kenya, l’obiettivo dell’azienda umbra è quello di espandere la propria impronta e progettare attrezzature speciali per altre colture, tra cui cacao, manioca, canna da zucchero fiori recisi e caffè.