enovitis-in-campo-2016-web-fieragricola-veronafiere-uiv

Prosegue a piena velocità la macchina organizzativa dell’edizione 2016 di Enovitis in Campo: lo scorso 22 marzo si è svolto presso l’azienda vitivinicola Torrevento a Corato (Bari), un primo incontro con gli operatori del settore vitivinicolo e dell’olivicoltura pugliesi, con l’obiettivo di illustrare alle imprese locali il programma e le modalità di partecipazione.

Sono stati una quarantina i rivenditori di attrezzature, tecnici e rappresentanti di marchi grandi e piccoli, a rispondere a questa prima chiamata in Puglia. Confermata anche per il 2016 la presenza dei più importanti costruttori della meccanica made in Italy, ma molto ci si aspetta dai produttori locali che hanno sviluppato appositi dispositivi per andare incontro alle esigenze delle produzioni  autoctone  e che possono pertanto candidarsi a svolgere un ruolo da protagonisti nella manifestazione.

L’edizione pugliese di Enovitis in Campo, in programma i prossimi 17 e 18 giugno presso l’azienda vitivinicola Torrevento di Corato, punta a migliorare ancora di più le performance delle precedenti edizioni con un programma ricco e diversificato dedicato alla viticoltura di precisione, alle energie alternative ma anche all’olivicoltura, argomenti che saranno sviluppati anche grazie a un ampio programma di convegni e workshop ospitati in due tensostrutture dedicate.

In primo piano ci sarà anche la coltivazione biologica e la regione ospitante, la Puglia, cui saranno dedicati diversi appuntamenti. Da una parte le esperienze e le ricerche in tema di agricoltura di precisione, dall’altra un confronto tra le viticolture di Nord e Sud Puglia. Ma spazio anche al vino rosato, una tipologia produttiva dalle mille sfaccettature che sta vivendo oggi un’importante rivalutazione.

Ecco di seguito i convegni e i workshop in programma:

1-Viticoltura biologica

Venerdì 17 giugno ore 9,30 – 11,00

Il vino biologico, prodotto secondo le nuove norme recentemente approvate in sede di Unione Europea e recepite dall’Italia, sta vivendo un periodo di grande sviluppo. In particolare nella Regione Puglia e nella Regioni limitrofe la viticoltura biologica ha registrato negli anni recenti incrementi percentuali a due cifre e l’interesse è tutt’ora in grande crescita. Organizzato da Il Corriere Vinicolo in collaborazione con Valoritalia

2-Il rosato testimone di una tradizione, scommessa sul futuro

Venerdì 17 giugno ore 9,30 – 11,00

Il rosato ha sfatato un pregiudizio, riscoperto una traccia produttiva ingiustamente sottostimata, è stato rivalutato e valorizzato, reso ricco di dignità e qualità elevandolo alla grande tradizione dei vini. Il mondo del rosato è molto vasto e copre un ventaglio di possibilità in termini di gusto, equilibrio e quindi di adattamento al mercato globale.

3-Agricoltura di precisione: esperienze in Puglia

Sabato 18 giugno ore 9,30 – 11,00

Anche nel Sud Italia stanno crescendo le esperienze e le ricerche in tema di agricoltura di precisione e Unione Italiana Vini, tramite il progetto Tergeo, con questo incontro si ripromette di aggiornare sui recenti sviluppi. Tra le case history, il progetto di ricerca portato avanti proprio a Torrevento dall’Università di Perugia e dal Crea.

4-Nord e sud Puglia: due viticolture a confronto

Sabato 18 giugno ore 11,30 – 13,00

Il Nord e il Sud della Puglia presentano peculiarità e tratti distintivi che hanno seguito percorsi di valorizzazione diversi: il punto sulla situazione e le prospettive nelle parole dei protagonisti.

5-La gestione del suolo nell’interfila e nel sottofila del vigneto

Venerdì 17 giugno ore 11,30 – 13,30

Il ruolo del suolo nella coltivazione della vite e la sua influenza sulla qualità dell’uva e del vino sono stati oggetto di recenti approfondimenti che promettono di influenzare significativamente le tecniche colturali e in generale la gestione del vigneto. La corretta gestione del suolo è particolarmente rilevante nel Sud Italia dove il controllo delle infestanti e la gestione dell’acqua hanno un ruolo fondamentale nella ricerca della qualità. Il seminario intende rispondere ad alcuni quesiti: inerbimento o lavorazione dell’interfila? Diserbo, trinciatura o lavorazione del sottofila? Quesiti semplici per i quali ricerca e tecnologia offrono oggi nuove soluzioni.

6-Meccanizzazione dell’olivo

Venerdì 17 giugno ore 14,00-16,00

Le operazioni colturali dell’olivo sono estremamente onerose sia dal punto di vista economico che di impegno di mano d’opera e nonostante i molti anni di studi e sperimentazioni non si è ancora giunti a soluzioni ottimali. Unione Italiana Vini organizza un seminario dedicato alle soluzioni più innovative per la meccanizzazione dell’olivo, ponendo a confronto tecniche agevolatrici e cantieri di meccanizzazione integrale. Ricercatori del Crea presenteranno risultati di loro ricerche e sperimentazioni, mentre aziende olivicole riassumeranno le esperienze da loro maturate. Il seminario sarà completato da una visita guidata alle attrezzature esposte a Enovitis in Campo.

7-Nuove varietà resistenti alle malattie e i nuovi portinnesti serie M.

Sabato 18 giugno ore 9:30-11:00

Seminario Tergeo in collaborazione con Vivai Cooperativi Rauscedo per presentare le nuove varietà che consentono e evitare o ridurre drasticamente gli interventi con fitofarmaci contro la peronospora e l’oidio. Verranno inoltre presentati i nuovi portinnesti della serie M con prestazioni nettamente migliori di quelli storici abitualmente utilizzati anche in Puglia.

In primo piano

Articoli correlati