Enovitis in Campo sbarca in Puglia; tutto pronto a Torrevento
Enovitis in Campo approda per la prima volta in Puglia. La manifestazione dall’anima itinerante targata UIV (Unione Italiana Vini) e Fieragricola, ha scelto la Tenuta Torrevento di Corato in provincia di Bari come prestigiosa location dell’edizione 2016. Una cornice carica di fascino per quello che indubbiamente rappresenta l’appuntamento italiano più importante dedicato alla viticoltura. Il […]
Enovitis in Campo approda per la prima volta in Puglia. La manifestazione dall’anima itinerante targata UIV (Unione Italiana Vini) e Fieragricola, ha scelto la Tenuta Torrevento di Corato in provincia di Bari come prestigiosa location dell’edizione 2016. Una cornice carica di fascino per quello che indubbiamente rappresenta l’appuntamento italiano più importante dedicato alla viticoltura.
Il palcoscenico è l’altopiano delle Murge, il cui nome deriva dal latino ‘murex’, pietra aguzza. Un’area aspra e selvaggia dove l’audace valorizzazione dei vitigni autoctoni abbraccia le antiche cantine scavate nella roccia. Avvallamenti di origine carsica alternati a tratti pianeggianti disegnano un territorio mistico, culla dei superbi Nero di Troia, Bombino Nero, Bombino Bianco, Moscato Reale, Pampanuto e Aglianico.
Ai piedi dell’austero Castel del Monte, nei 250 ettari di filari della Tenuta Torrevento, Enovitis in Campo conferma l’elegante e concreta formula caratterizzata da due giorni di prove dinamiche con trattori e attrezzature per ogni applicazione. Dall’impianto del vigneto alla protezione fitosanitaria, dalla gestione del suolo alla potatura, dal monitoraggio delle condizioni ambientali alla vendemmia. L’evento cavalca la sinergia tra tutti gli stakeholder, abbracciando anche l’industria chimica e il trasversale segmento dei software gestionali.
Quest’anno sono nove le opere che entrano nel palmarès del concorso ‘Innovation Challenge’. L’apposito Comitato tecnico-scientifico ha valutato tutte le novità e ha assegnato due ‘Technological Innovation Award’ e sette ‘New Technology’. I primi due riconoscimenti sono andati a Caffini per la diserbatrice ad acqua Attila e a Pellenc Italia per le forbici Vinion e Prunion a controllo elettronico. La menzione ‘New Technology’, invece, è andata a Same Deutz-Fahr per la sospensione intelligente ActiveDrive applicata alla serie frutteto, a Nobili per il Rotore Pro applicato alle trincia BV 201 e TRP 175, ad Ager per la piattaforma gestionale Enogis, ad Agricolmeccanica per l’atomizzatore Compact T/4 Friuli Sprayers, a Cima per la testata scavallante Rob3, alla Metallurgica Irpina per il filo trefolo Agricord e a Sysman Progetti & Servizi per il programma di supporto alle decisioni aziendali DSS Blueleaf.
Particolarmente ricco si annuncia anche il programma collaterale, con una forte connotazione formativa nei riguardi degli operatori della filiera, che sarà sviluppato attraverso visite guidate e workshop multidisciplinari dedicati alle nuove frontiere con particolare attenzione alla viticoltura di precisione e alla coltivazione biologica. Le premesse profumano ancora una volta di successo e con ogni probabilità a Torrevento sarà infranto il muro delle 6 mila presenze registrato nella scorsa edizione siciliana.