Eima. Sale la febbre
I battenti si apriranno come di consueto a Bologna il prossimo 12 novembre, ma già a inizio luglio gli organizzatori registrano un incremento di superficie espositiva di oltre il 10 per cento rispetto all’edizione del 2012, con un’area espositiva impegnata pari a 150 mila metri quadrati netti (circa 300 mila complessivi lordi), un incremento del […]
I battenti si apriranno come di consueto a Bologna il prossimo 12 novembre, ma già a inizio luglio gli organizzatori registrano un incremento di superficie espositiva di oltre il 10 per cento rispetto all’edizione del 2012, con un’area espositiva impegnata pari a 150 mila metri quadrati netti (circa 300 mila complessivi lordi), un incremento del numero di industrie espositrici, che raggiunge quota 1.800, e un numero di delegazioni ufficiali di operatori esteri già fissato in 40, provenienti da ogni parte del mondo.
Tutto esaurito quindi, e con liste d’attesa, in tutti i 14 settori di specializzazione in cui si articola la fiera e nei quattro saloni tematici rappresentati da Eima Componenti, dedicato alla componentistica e ai ricambi, Eima Green specializzato nelle macchine e nelle attrezzature per il gardening e la cura del verde, Eima Energy, riservata alle tecnologie per l’impiego delle energie rinnovabili ed Eima M.i.A. dedicata alle attività multifunzionali in ambito rurale.
La rassegna bolognese si conferma dunque ancora una volta uno degli eventi di maggiore prestigio e tradizione a livello mondiale, e si appresta a mettere a segno un nuovo record anche a livello di visitatori, attesi in numero superiore alle 200 mila unità, con una crescita del 69 per cento rispetto all’edizione del 2002, quando la fiera è passata a cadenza biennale.