EIMA International, pubblicate date e programmi del prossimo biennio della fiera dedicata alla meccanizzazione agricola
Un cronoprogramma con scadenze e adempimenti segna le fasi organizzative di EIMA International 2021, la grande rassegna della meccanica agricola che si tiene a Bologna dal 19 al 23 ottobre. Fissate anche le date per l’edizione successiva
C’è tanta voglia di ripresa nel settore: in vista dell’appuntamento autunnale gli organizzatori di EIMA International (tra cui spicca FederUnacoma) hanno rilasciato importanti dettagli sul percorso di avvicinamento all’edizione 2021 della più importante rassegna della meccanica agricola in Italia, in programma al polo fieristico di Bologna dal 19 al 23 ottobre prossimo. Mentre le aziende espositrici hanno ricevuto da FederUnacoma un “cronoprogramma” con gli step tecnici e organizzativi che cadenzano la preparazione dell’evento, mentre è già in calendario dal 9 al 13 novembre 2022 l’edizione successiva, gli organizzatori si portano già avanti per l’edizione del prossimo anno che segnerà il ritorno della rassegna Bolognese nella sua collocazione tradizionale, ovvero a novembre degli anni pari.
Il cronoprogramma per l’anno in corso prevede entro il 16 aprile l’assegnazione delle aree espositive all’interno dei padiglioni fieristici, e scadenza importante è anche quella del 15 giugno, giorno a partire dal quale sarà possibile acquistare online i biglietti per visitare la rassegna. Gli uffici organizzativi di FederUnacoma, che sono al lavoro per definire le procedure operative della biglietteria, puntano a valorizzare al massimo gli strumenti telematici, vale a dire il sito web e l’App di EIMA International 2021.
EIMA International, si lavora anche l’istituzione dei “corridoi verdi”. E il digitale ha un ruolo sempre più importante
L’obiettivo degli organizzatori di EIMA International è incrementare gli acquisti da remoto e i biglietti nominativi per eliminare possibili occasioni di assembramento in prossimità degli ingressi, e per avere un preciso monitoraggio delle presenze all’interno del quartiere fieristico. Al 5 luglio è fissata la deadline per l’aggiornamento delle informazioni da pubblicare nel catalogo ufficiale di EIMA International 2021: è infatti questa la data entro cui le industrie espositrici dovranno comunicare eventuali variazioni nella loro anagrafica o nella gamma dei prodotti in esposizione. Tale comunicazione – si legge nella circolare che FederUnacoma ha trasmesso alle quasi 1.600 aziende espositrici già prenotate (altre richieste di partecipazione stanno arrivando proprio in questi giorni dall’Italia e dall’estero) – deve essere inoltrata attraverso il sito internet della manifestazione predisposto per velocizzare le operazioni. Subito dopo l’estate, con il mese di settembre, entrano nel vivo le iniziative di internazionalizzazione, da sempre punto di forza della rassegna bolognese.
FederUnacoma sta infatti lavorando, di concerto con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con l’ICE Agenzia, per definire l’incoming degli operatori esteri secondo i protocolli e i “corridoi verdi” stabiliti dalle autorità al fine di favorire la partecipazione in sicurezza dei visitatori e degli operatori economici. A partire dal 5 settembre, e fino all’inizio della rassegna, gli organizzatori invieranno periodicamente a tutte le aziende partecipanti una nota con informazioni relative alla possibilità di ingresso in Italia da specifici Paesi, ai tempi di permanenza degli operatori sul territorio italiano, e ad ogni genere di iniziativa volta a facilitare la presenza in sicurezza di espositori e visitatori. In queste settimane l’ICE Agenzia, in collaborazione con FederUnacoma, sta lavorando per selezionare le delegazioni più qualificate per gli incontri “business to business”. La vasta platea dei delegati esteri invitati a Bologna sarà definita entro il 30 settembre, giorno in cui le industrie espositrici italiane potranno iniziare a prenotare gli incontri “B2B” scegliendo tra i profili selezionati quelli più adatti al proprio settore merceologico.