EIMA 2018 – In occasione di Fieragricola è stata ufficialmente presentata la 43ª edizione della rassegna internazionale di meccanica agricola che si terrà dal 7 all’11 novembre prossimo presso il quartiere fieristico di Bologna. Fra le novità, il Salone Idrotech e l’inaugurazione dei nuovi Padiglioni 29 e 30, prima realizzazione dell’ampio programma di ristrutturazione del quartiere espositivo bolognese.

EIMA 2018

La biennale di Bologna mai come quest’anno si presenta nel segno della novità, oltre che per i contenuti tecnici – la migliore produzione realizzata da oltre 2 mila industrie costruttrici in rappresentanza di 50 Paesi, con un totale di oltre 50 mila modelli e dispositivi tecnologici a copertura di più di mille voci merceologiche – anche per gli aspetti organizzativi e strutturali.

Ai 14 settori di specializzazione nei quali è suddivisa la rassegna, e ai 4 Saloni tematici (EIMA Componenti, EIMA Green, EIMA Energy ed EIMA M.i.A.), si aggiunge una quinta sezione tematica, il Salone di EIMA Idrotech interamente centrato sulle tecnologie e l’impiantistica per l’irrigazione e la gestione dell’acqua.

Eima 2018, occhi puntati sui nuovi Padiglioni 29 e 30

I settori tematici nei quali si articola la rassegna – che si svilupperà su una superficie lorda complessiva di oltre 350 mila metri quadrati impegnando come di consueto per intero il quartiere fieristico bolognese – avranno una caratterizzazione grafica e scenografica più accentuata, così da rendere immediatamente riconoscibili le diverse aree tematiche ad un pubblico che si attende intorno alle 300 mila unità.

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Ma la novità più significativa è quella rappresentata dal varo dei nuovi Padiglioni 29 e 30, per una superficie totale espositiva di circa 24 mila metri quadrati con strutture monoplanari senza pilastri, che sono ora in fase di costruzione e che rappresentano il primo passo di quell’ampio progetto di ristrutturazione del quartiere fieristico varato da BolognaFiere, che prevede entro il 2022 l’edificazione di altri 4 padiglioni e la completa riqualificazione di tutte le altre strutture espositive.

“La rassegna è cresciuta in modo impressionante, passando negli ultimi dieci anni (cinque edizioni biennali) da 250 mila a 350 mila metri quadrati lordi di superficie impegnata e registrando una crescita del numero di visitatori da 140.600 nel 2008 a 285 mila nel 2016 – ha spiegato spiegato l’Amministratore Delegato della società organizzatrice FederUnacoma surl Massimo Goldoni – ed oggi si colloca al secondo posto a livello mondiale per numero di espositori e di visitatori, e al primo posto per livello di internazionalità (operatori da 150 Paesi e 70 delegazioni estere ufficiali): l’ampio programma di rinnovamento può ‘mettere le ali’ ad un progetto già vincente”.

EIMA 2018, i temi e gli eventi strategici

Grande rilievo hanno, nell’ambito di EIMA International, i convegni di argomento tecnico e quelli di taglio politico, fra i quali è già previsto quello dedicato alla Agenda europea per la meccanizzazione agricola, che si pone in continuità con l’analogo incontro già svolto ad EIMA 2016 e che assume il ruolo di ‘osservatorio’ sulle politiche europee di settore. I seminari tecnici e le attività ‘di sportello’ realizzate nell’area di EIMA Desk saranno volti a promuovere le tecnologie più avanzate.

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