LB 436 HD

Case IH ha presentato un nuovo modello di punta nella sua gamma di big baler che rende più efficiente la fienagione. In occasione della stagione 2020 il costruttore ha introdotto il modello LB 436 HD. Un modello completamente ridisegnato che, a parità di dimensioni delle balle (120 per 90 centimetri), permette di avere una densità superiore del 22 per cento rispetto al modello LB 424 XL.

Innovazione che permette di aumentare l’efficienza nella fienagione potendo pressare più materiale riducendo i costi di lavorazione, di trasporto e di logistica. Fra le innovazioni vi sono una nuova trasmissione principale e una trasmissione centrale. Quest’ultima dotata di protezione da sovraccarico per i cambi marce. Novità che permettono di ottenere un elevato trasferimento della potenza. I progettisti hanno anche pensato a una protezione adeguata degli organi di trasmissione.

Nuova pressa Case IH LB 436 HD, comanda lei!

Il nuovo sistema di legatura elimina la sporcizia sul campo e la contaminazione delle balle. La nuova pressa LB 436 HD è anche compatibile con lo standard ISOBUS di classe 3. Si tratta di un protocollo di comunicazione che permette non solo di controllare la pressa direttamente dal trattore ma anche il contrario.

La nuova funzionalità permette infatti alla pressa di aumentare o diminuire la velocità del trattore sulla base della quantità di prodotto presente nelle andane. Si tratta di un ulteriore passo avanti nell’aumento dell’efficienza nel ciclo di fienagione. Una serie di sensori percepiscono il flusso in entrata adattando la velocità operativa in modo automatico ottimizzando i tempi di lavoro e raccogliendo il foraggio in modo più efficace.

L'efficienza della nuova pressa è data da una capacità di raccolta superiore e da una densità superiore del 22 per cento rispetto alla LB 424 XL

Il pick-up di 2,35 metri montato sulla LB 436 HD presenta un rullo superiore acceleratore di flusso e un rullo compensatore di andana. Un accorgimento per assicurare la massima efficacia di flusso e trasporto del prodotto anche nelle andane più ampie. I denti sono in acciaio con molle elicoidale e diametro di 5,5 millimetri. Sono disposti su cinque barre portadenti rispetto alle quattro presenti in altri modelli di presse della serie LB di Case IH.

Questo è stato fatto per velocizzare la raccolta di prodotto pulito nelle operazioni di pressatura con maggiori livelli di resa. Su richiesta sono disponibili ruote tastatrici pivottanti del pick-up. I bassi coefficienti di attrito e le superfici piane delle protezioni dei denti del pick-up, prive di bordi ricurvi, migliorano il flusso e la regolarità dell’alimentazione del prodotto. Si assicura così anche il libero trasporto del prodotto dalle coclee laterali. Il ricorso al propilene, un materiale altamente flessibile e che subisce solamente minime deformazioni, massimizza inoltre la durata di esercizio delle protezioni.

Alta densità, focus sulla forza del pistone

La LB436 HD dispone di una camera di precompressione regolabile, protetta da viti di sicurezza e dotata di un pistone con cadenza massima di 48 colpi al minuto. La corsa del pistone è più lunga rispetto a quella del modello LB 434 XL. Questo per spingere più avanti il prodotto nella camera di pressature e impedire interferenze con le sezioni alimentate in precedenza. La forza di spinta del pistone, fissato con nuovi tiranti di collegamento imbullonati, è stata aumentata del 150 per cento rispetto a quella del modello LB434 XL.

Il riposizionamento degli arpioni per fieno migliora il serraggio di ciascuna delle falde, mentre i nuovi tamponi antivibranti riducono i livelli di rumorosità. Il canale di compressione è più lungo e, mentre i modelli esistenti presentano due cilindri di compressione, la LB436 HD ne ha sette. Oltretutto con segmenti di compressione più grandi. Caratteristiche studiate per far sì che ad ogni corsa del pistone venga alimentato quanto più prodotto possibile nella camera di pressatura.

La lunghezza delle balle è inoltre modificabile tramite un nuovo sistema elettrico di regolazione situato di lato alla macchina. Il nuovo sistema di legatura comprende aghi ridisegnati e un nuovo sistema di richiamo delle forcelle di supporto aghi. Sono montati su un telaio più robusto e in grado di sopportare elevati carichi di spinta dei pistoni.

I sei legatori sono inoltre dotati di elettroventilatori che contribuiscono a mantenerli puliti e utilizzano un sistema semplice per creare nodi scorsoi ad alta resistenza e consentire all’operatore di ottenere balle della massima densità possibile con un vasto assortimento di spaghi, senza alcun rischio di sfaldatura delle balle. Il processo di legatura a nodo scorsoio elimina la presenza di ritagli di spago sulle balle, aumentando la qualità del foraggio e, sul campo, riducendo l’impatto ambientale.

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