Proprio come Caronte, la quasi omonima Caron ha traghettato le sue gamme di veicoli verso l’elettrico. L’azienda, da oltre 60 anni specializzata nella produzione di transporter a uno o due posti, ha infatti svelato in occasione di Eima 2024 il suo primo veicolo con motorizzazione elettrica, frutto della filosofia produttiva che da più di mezzo secolo guida il brand, caratterizzata dai capisaldi di agilità, capacità di carico e potenza.

Il nuovo transporter elettrico, caratterizzato da una livrea cerulea ad hoc, si chiama EC70 e, presso lo stand del costruttore vicentino, è stato collocato, significativamente, accanto al primo veicolo prodotto da Caron, alla fine degli anni ’50. Dunque un trait d’union tra passato e presente, che testimonia il progresso costante che ha caratterizzato il brand durante tutta la sua storia, caratterizzata da grande competenza progettuale e sempre più internazionale.

Oggetto di tanti sguardi durante le kermesse bolognese, anche questo nuovo mezzo, come l’intera gamma di transporter Caron, si presta come punto di riferimento nei settori più differenti – agricolo, forestale, comunale, industriale – e sui terreni complessi come possono essere, per ragioni molto diverse, l’alta montagna o i centri storici. E, come già avviene per gli altri prodotti a listino, anche questo mezzo bev potrà vantare di tante possibilità di personalizzazione negli allestimenti.

Il transporter elettrico EC70, frutto della collaborazione con Move del gruppo AS Labruna, porta in dote un motore a trazione, sincrono a magneti permanenti, che è in grado di sviluppare una potenza massima di 50 kW (con coppia nominale 200 Nm e picco a 300 Nm) capace di offrire una trazione potente e costante. Alimentato da batterie Webasto LiNMC 35 kWh con tensione di esercizio 350 V (certificate R100), può essere ricaricato con sistema AC Mod2 da 22 KWh oppure, come optional, fino a 50 kW con Fast Charger.

A livello di PTO, l’EC70 è predisposto per una ePower da 15 kW aggiuntiva alla trasmissione meccanica già presente, per una maggiore flessibilità operativa. Il sistema propulsivo, unitamente al cambio a due velocità (lente/veloci), con inversore al volante sono stati progettati proprio per operare in terreni complessi, con impressionanti pendenze fino al 100%, e massa complessiva fino a 5000 kg. A rendere ancora più confortevole la guidabilità del transporter, la frenatura rigenerativa regolabile, con effetto retarder, che contribuisce a migliorare l’efficienza energetica del veicolo.

Lato tecnologico, l’EC70 avrà il sistema ISOBUS, per una perfetta compatibilità e comunicazione con le attrezzature agricole moderne, e il Datalogger, per la raccolta e l’analisi in tempo reale dei dati operativi, in modo da migliorare l’efficienza e la manutenzione predittiva. A tutto ciò si affiancano l‘Inclinometro, essenziale per la sicurezza sui terreni irregolari e inclinati e, dentro alla cabina, l’Aria condizionata programmabile (AC), per garantire il massimo comfort durante l’utilizzo.

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