Coltivatore combinato Dondi Maxi in azione in campo

Dondi costruisce macchine agricole dal lontano 1850. Una lunga tradizione che l’impresa umbra ha sfruttato per costruire oggi attrezzature dall’elevato valore aggiunto. Infatti il costruttore si presenta al mercato con una gamma indirizzata verso le tecniche di minima lavorazione. Un patrimonio tecnico, quindi, che Dondi mette a disposizione degli agricoltori permettendo di ridurre i costi aziendali. La gamma del costruttore spazia dai piccoli coltivatori per vigneti e frutteti fino alle grandi attrezzature da campo aperto. In quest’ultimo caso si spazia dai classici coltivatori fino ad arrivare a combinate di grandi dimensioni passando per rulli trincia e rulli trainati. Un’offerta che Dondi cura con la stessa competenza tecnica data da un’esperienza sul campo che difficilmente si può trovare altrove.

Coltivatori combinati Dondi Maxi

I coltivatori combinati Maxi sono in grado di soddisfare le esigenze di chi ha produzioni elevate su grandi superfici. L’esperienza maturata negli anni ha permesso di costruire un’attrezzatura dalla concezione modulare che va incontro a chi opera in modo conservativo. Le sezioni di cui è costituita la macchina sono tre: il coltivatore a tre file di denti, la dischiera anteriore e l’attacco posteriore a tre punti di terza categoria.

Coltivatore combinato Dondi Maxi in configurazione con rullo dentato

Quest’ultimo, nello specifico, permette di completare la combinata con attrezzature di ogni genere andando incontro a diverse necessità operative di lavorazione finale del terreno. Si tratta quindi di una scelta legata alla massima polivalenza e adattabilità a contesti di ogni genere. Il tipo di attacco al trattore spazia, anche in questo caso, andando incontro a diversi tipi di dotazioni.

Per una lavorazione efficiente

La scelta di Dondi è stata quella di fornire la massima efficienza possibile. Il coltivatore Maxi può quindi essere fornito con vomeri ad alette separate per una lavorazione superficiale, oppure con ancore che permettono di operare fino a 35 centimetri di profondità ottimizzando la trazione sul terreno grazie al minimo sforzo richiesto. L’obiettivo fondamentale del costruttore è sempre la massima efficienza in fase di lavorazione. Senza ovviamente mai dimenticare la preservazione e valorizzazione delle qualità ottimali del terreno su cui si opera. Dondi pone da sempre grande attenzione a questi aspetti anche grazie alla sua localizzazione geografica che le ha permesso di maturare una grande esperienza in un contesto agricolo fra i più vari e difficili del territorio italiano.

Coltivatore combinato Dondi Maxi in configurazione con dischiera posteriore doppia

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati