Dieci presenta il nuovo Mini Agri 26.6 e svela la futura generazione di cabine
Dieci presenta ad Agritechnica il nuovo telescopico Mini Agri 26.6 caratterizzato da un portata massima di 2.600 chili ed equipaggiato con motore Kubota Stage IIIB da 75 cavalli di potenza massima. Per un maggior comfort di guida e una minore reazione al volante su terreni sconnessi, il Mini Agri 26.6 è dotato di un inedito sistema di idroguida dinamica e di un […]
Dieci presenta ad Agritechnica il nuovo telescopico Mini Agri 26.6 caratterizzato da un portata massima di 2.600 chili ed equipaggiato con motore Kubota Stage IIIB da 75 cavalli di potenza massima. Per un maggior comfort di guida e una minore reazione al volante su terreni sconnessi, il Mini Agri 26.6 è dotato di un inedito sistema di idroguida dinamica e di un evoluto impianto di ingrassaggio automatico centralizzato.
Le portiere della cabina sono realizzate in DSCS (Double Skin Composite System), un innovativo materiale composito ultraleggero sviluppato in proprio dal Centro R&D Dieci. Nel nuovo joystick FNR è integrato il selettore di direzione (inversore), che permette un controllo direzionale più pratico e confortevole. Di grande utilità anche la spia di allineamento ruote che permette di controllare lo stato operativo agevolmente sul display.
Tra gli optional presenti a listino c’è anche la ventola reversibile, particolarmente utile in ambienti di lavoro polverosi o con fibre in sospensione: la centralina, a cadenze prestabilite, inverte automaticamente il flusso dell’aria, espellendo così eventuali materiali che possono occludere la griglia del radiatore, manovra che all’occorrenza è possibile effettuare anche manualmente dall’operatore.
La nuova generazione di cabine firmata Giugiaro
In occasione di Agritechnica, Dieci svela in anteprima mondiale anche la nuova generazione di cabine, disegnata in esclusiva dal celebre brand Giugiaro Design, che verranno commercializzate a partire dalla seconda metà del 2018. Gli interni sono interamente realizzati in materiali ‘soft touch‘ di derivazione automotive con spiccate caratteristiche di morbidezza al tatto e rigidezza strutturale, che permette di ridurre le vibrazioni migliorando l’isolamento termico e l’insonorizzazione.
Le varie componenti sono stampate ad iniezione, un procedimento che permette di ridurre il numero delle parti e di ottenere pezzi estremamente precisi. Il comfort è stato ulteriormente aumentato con l’adozione di un nuovo sistema di ammortizzazione e di un evoluto impianto di condizionamento.
Attentamente studiata anche l’ergonomia, con una razionale disposizione della strumentazione, e l’adozione di un bracciolo regolabile per il nuovo joystick. Il sistema CanBus misura i parametri ottimali di lavoro e sicurezza mediante una diagnostica approfondita, visualizzandoli in tempo reale sul display Lcd da 7 pollici. Tutte le funzioni di controllo della macchina (modalità di guida, controllo RPM, velocità di avanzamento e diagnostica) fanno capo ad un’unica centralina.