A giudicare dalle dimensioni spropositate del telone che troneggiava al centro dello stand New Holland di Agritechnica 2023 situato nel padiglione 3, c’era da aspettarselo che lì sotto non poteva esserci un trattore. E infatti, tra lo stupore generale, il brand in forze presso il gruppo CNH Industrial ha svelato in anteprima mondiale la nuova mietitrebbia CR11, ultima incarnazione di una gamma che ha scritto la storia del segmento (e che, tuttora con la CR10.90, detiene il record mondiale di raccolta).

Caratterizzata da linee futuristiche, che in modo sinuoso alternano elementi geometrici a curve più snelle, la nuova mietitrebbia è stata creata e sarà prodotta presso lo stabilimento di Zedelgem, in Belgio, dove è stata allestita una nuova linea di assemblaggio dedicata. In sostanza, grazie alle funzionalità di automazione più avanzate, offre nuovi livelli di produttività e azzera quasi completamente la perdita di granella, con la migliore qualità del prodotto e una perfetta gestione dei residui. Evidenti i benefici in fatto di riduzione del costo totale della raccolta e di aumento della la redditività per le grandi aziende cerealicole.

New Holland CR11, un passo in avanti per il sistema Twin Rotor

A quasi 50 anni dal lancio delle prime versioni, la nuova CR11 metterà ulteriormente in risalto i vantaggi della concezione biassiale Twin Rotor, che ha rivoluzionato il mondo della raccolta e che è divenuta parte integrante del DNA di New Holland. Ed è sempre grazie alla tecnologia Twin Rotor che la nuova CR è in grado di offrire la più elevata produttività con la percentuale di rottura della granella più bassa del mercato. Una caratteristica ulteriormente sviluppata proprio a partire dal feedback dei clienti, che chiedono maggiore capacità, minori perdite e la massima qualità del prodotto.

Tenendo presente che le colture con una resa più elevata e l’imprevedibilità delle condizioni meteo possono influire sul raccolto da una stagione all’altra, gli ingegneri New Holland hanno voluto progettare una macchina che possa svolgere appieno il suo ruolo nel fornire la massima produttività e accorciare i tempi di raccolta al fine di salvaguardare la qualità, facendo in modo che la coltivazione successiva possa avvenire in tempi utili e in condizioni ideali.

Quattro pilastri, una sola mietitrebbia

Quattro, in sostanza, i pilastri alla base dello sviluppo di questa nuova mietitrebbia: maggiore produttività, perdite prossime allo zero, gestione più efficiente dei residui e una significativa riduzione dei tempi di inattività. Grazie al motore C16 da 775 CV, ai rotori da 2×24 pollici, ad un serbatoio del cereale da 20.000 litri e a una velocità di scarico di 210 l/secondo, la CR11 innalza la produttività a livelli mai raggiunti prima.

Gli ingegneri di New Holland hanno lavorato con l’obiettivo di creare una macchina da raccolta a perdite zero, sviluppando un doppio cassone crivellante. Infatti, la nuova pulizia Twin Clean è dotata di due sistemi di pulizia uno dietro l’altro, con 2 crivelli superiori, 2 crivelli inferiori, 2 coclee per cereale pulito e 2 serie di sensori di pressione per misurare il carico del pattino di pulizia. Come novità del settore, il nuovo Twin Clean è completamente automatizzato per garantire una distribuzione trasversale uniforme della pulizia, per una capacità massima a livelli di perdita prossimi allo zero.

Per ridurre i tempi di inattività è stata progettata una nuova procedura di “disingolfamento” completamente automatizzata. Anche se la nuova mietitrebbia CR11 è predisposta per essere spinta fino alla massima produttività, New Holland riconosce che è non è possibile eliminare completamente qualsiasi rischio di ingolfamento. Nell’improbabile eventualità di un ingolfamento della mietitrebbia, la procedura di disingolfamento automatica guiderà l’operatore attraverso i vari passaggi, in modo che possa liberare la mietitrebbia in pochi minuti anziché in ore e, soprattutto, senza uscire dalla cabina e senza compiere sforzi fisici.

Diversi aggiornamenti della cabina offrono ulteriori vantaggi in termini di comfort e controllo. Visibile anche la nuova testata a tappeti da 15 m (50 piedi) prodotta da MacDon per New Holland, che aumenta la produttività complessiva e l’efficienza sul campo Recependo la tendenza verso una riduzione della compattazione del terreno in combinazione con le normative sulla larghezza di trasporto, la CR11 offre una gamma di cingoli più larghi e pneumatici più grandi.

La macchina presentata ad Agritechnica era equipaggiata con pneumatici Michelin Cerexbib 2, misura 900/65R46 con un diametro di 2,32 m, frutto di uno sviluppo congiunto tra New Holland e Michelin. È la prima volta che questa misura degli pneumatici viene introdotta su una mietitrebbia di qualsiasi tipo. L’impronta lunga e la maggiore trazione garantiscono una riduzione della compattazione senza precedenti nel settore della raccolta.

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