Covid-19, gli aiuti di stato per le imprese agricole salgono a 225mila euro. Prorogato il Termporary Framework dall’UE
La proroga al 31 dicembre 2021 del Quadro Temporaneo (Temporary Framework) per gli aiuti di Stato da parte dell’Unione Europea, a causa del perdurare della crisi pandemica del Covid-19 e degli effetti negativi ricaduti sull’economia del continente, ha portato all’aumento dei massimali utilizzabili dalle imprese agricole in difficoltà da 100mila a 225 mila euro. Secondo […]
La proroga al 31 dicembre 2021 del Quadro Temporaneo (Temporary Framework) per gli aiuti di Stato da parte dell’Unione Europea, a causa del perdurare della crisi pandemica del Covid-19 e degli effetti negativi ricaduti sull’economia del continente, ha portato all’aumento dei massimali utilizzabili dalle imprese agricole in difficoltà da 100mila a 225 mila euro. Secondo il presidente della Coldiretti Ettore Prandini si tratta di un provvedimento importante per garantire sostegni adeguati alle aziende colpite dall’emergenza Covid e non vanificare le misure future di cui il Paese ha bisogno anche nell’agroalimentare. Ma il tempo stringe e lo Stato Italiano, a questo punto, deve adeguarsi alle normative europee per far sì che la crisi non colpisca ancora più duramente di quanto già non sta facendo.
Covid-19, ulteriori aiuti di stato per le imprese agricole
Dall’esecutivo Ue è arrivato il via libera – continua la Coldiretti – anche all’aumento dei massimali a 270mila euro per le imprese attive nella pesca e acquacoltura e a 1,8 milioni di euro per le imprese di altri settori a partire da quelle alimentari. Un appello che la sigla di categoria aveva già fatto nelle scorse settimane, denunciando il rischio che i limiti di intervento fissati al framework temporaneo Ue degli aiuti di Stato pesassero sulla ripresa dell’economia e delle imprese duramente provate dalla pandemia.
Secondo Prandini di fronte ad una situazione del tutto eccezionale c’è l’esigenza di una maggiore flessibilità per evitare di penalizzare le imprese e gli investimenti privati necessari per la tenuta economica ed occupazionale del Paese, anche notificando aiuti di stato presenti e futuri al di fuori del cosiddetto temporary framework, come fatto recentemente dalla Germania per oltre12 miliardi di euro.
In un momento in cui, con l’emergenza Covid-19 il cibo ha dimostrato tutta la sua strategicità – ha concluso il presidente Coldiretti – è importante investire su settore chiave per la sicurezza e la sovranità alimentare per difendere l’Italia dalle turbolenze provocate dalla pandemia che ha scatenato corse agli accaparramenti e guerre commerciali con tensioni e nuove povertà.?