CORIO STUBBLE CRACKER, la nuova testata Claas ha anche il frantuma-stoppie integrato
Il nuovo macchinario del produttore tedesco intende migliorare la gestione dei residui delle colture in campo, per prevenire la marcescenza accelerata ed evitare la proliferazione degli afidi. Con notevoli risparmi di carburante
Gli afidi, più comunemente noti col nome di pidocchi delle piante, possono rappresentare una seria problematica per le colture, soprattutto se i residui del raccolto non vengono trattati e rimossi per tempo dagli agricoltori. Qualora dovessero riuscire ad intaccare le piante il rischio, nel migliore dei casi, sarebbe la riduzione delle rese, nel peggiore anche la perdita dell’intero raccolto. Ed è proprio per prevenire questa problematica che Claas è scesa in campo con la nuova testata per mietitrebbie CORIO STUBBLE CRACKER, dotata anche di frantuma-stoppie.
Claas CORIO STUBBLE CRACKER: richiede poca potenza e gestisce in maniera intelligente le stoppie…
Il CORIO STUBBLE CRACKER del produttore tedesco è un attrezzo che non solo protegge il campo dalle infestazioni di afidi grazie alla distruzione delle stoppie, ma abbassa sensibilmente i costi, riducendo i consumi: grazie al suo impiego, infatti, la mietitrebbia potrà portare a termine le lavorazioni con un solo passaggio, evitando ulteriori (e dispendiose) manovre. L’attrezzo funziona con una piastra rotante per fila, dotata di due massicci battitori appositamente sviluppati e rivestiti. Questi schiacciano e frantumano in modo estremamente efficace al di sotto del primo internodo. Grazie al rivestimento, è possibile ottenere lunghi tempi di funzionamento con bassi tempi di messa a punto e bassi costi di manutenzione.
Due rotori sono fissati al telaio tramite una sospensione a tre punti, che consente un’eccellente aderenza tridimensionale al terreno. La piastra di scorrimento assicura una distanza costante tra i flagelli e il terreno in ogni condizione, riducendo l’usura e garantendo una qualità di lavoro sempre elevata. I rotori funzionano a una velocità di 1.200 giri/minuto e sono azionati meccanicamente a coppie tramite un albero cardanico. Una frizione a scatto protegge efficacemente gli ingranaggi dal sovraccarico e in caso di contatto con ostacoli.
Grazie al monitoraggio della velocità dei rotori, il conducente riceve un messaggio di errore nel CEBIS in caso di blocco imminente. Inoltre, le unità del rotore vengono sollevate automaticamente da due cilindri idraulici, sia in caso di sovraccarico imminente che in caso o di contatto con corpi estranei più grandi. Le unità di frantumazione vengono inoltre sollevate automaticamente durante la retro e quando si solleva il picker a fine campo.
…e abbassa anche in consumi di carburante
Recenti ricerche, inoltre, hanno evidenziato una potenza aggiuntiva necessaria di 3 kW per fila, pari a circa 25 kW nella CORIO 875 FC STUBBLE CRACKER a otto file, che sarà disponibile in una pre-serie limitata a partire dal 2023. Il consumo di carburante aumenta di circa 2 l/ha se utilizzato con lo STUBBLE CRACKER. Ciò significa che la CORIO STUBBLE CRACKER è più efficiente del metodo di semina con un successivo passaggio di trinciatura, soprattutto l’energia di spostamento del veicolo portante richiesta per un secondo giro sul campo è stata esclusa dal calcolo complessivo.
Per il trasporto su strada, le unità di frantumazione sono sollevate idraulicamente e quindi più compatte rispetto al telaio principale, il che significa che la visibilità è solo leggermente limitata durante il trasporto su strada. Sulla CORIO 875 FC a otto file, lo STUBBLE CRACKER aumenta il peso di circa 400 kg.