Dai trattori alle mietitrebbie fino ad arrivare agli attrezzi, H24 sette giorni su sette: proprio come un novello Stachanov, il nuovo strumento digitale Claas Connect 3.0 per la gestione telematica dei macchinari si pone come lavoratore instancabile in una pluralità di situazioni operative e aziendali in ambito agricolo. La nuova piattaforma, che andrà a sostituire Claas Telematics, dal 1° ottobre 2024 è stata attivata in oltre 30 paesi nel mondo.

Il nuovo tool, oltre a fornire un’ampia gamma di soluzioni in un unico ambiente digitale, crea anche un collegamento diretto con le offerte di manutenzione ed assistenza, i concessionari e i relativi esperti digital, che forniscono supporto per ottimizzare le prestazioni delle macchine ed i processi di lavoro, compresa la pianificazione e la documentazione.

Uno strumento, Claas Connect, che può essere utilizzato in ufficio, sul cellulare oppure in cabina per analizzare e migliorare i processi e le prestazioni delle macchine in modo ancora più rapido e mirato. Inoltre, la comunicazione con il Cemis 1200 e la disponibilità mobile dei dati operativi e della macchina, semplificano il lavoro sul campo per il cliente.

Claas Connect 3.0, un altro passo in avanti per l’agricoltura 4.0

Come accennato, il nuovo Claas connect 3.0 combina le soluzioni digitali per la gestione delle macchine, la gestione operativa ed il mondo Service, in una sola interfaccia utente, alla quale accede con un unico Claas ID, che viene assegnato durante la registrazione e può essere relegato a diversi ruoli, in diverse organizzazioni.

Gli utenti possono visualizzare le singole macchine in dettaglio in Claas connect e gestire allo stesso tempo gli ordini di lavoro e l’utilizzo delle macchine. All’interno dell’applicazione gli utenti potranno accedere a due diverse sezioni: da una parte l’app Claas connect vera e propria, che contiene tutte le funzioni di gestione della macchin, dall’altra lo strumento Claas connect-Farm Management, l’interfaccia per la gestione dell’azienda agricola.

A partire dalla primavera 2024, Claas onnect è stato testato con 200 clienti beta in 5 paesi e la preziosa esperienza pratica è stata utile allo sviluppo della piattaforma. “Le prime operazioni realizzate sono risultate a prima vista molto intuitive. Per me questo è importante per continuare a utilizzare il software in futuro”, ha commentato José Godineau, cliente beta francese. “Il nuovo CLAAS connect ci permette di coltivare in modo molto più preciso di prima”.

Il nuovo ecosistema digitale non è pensato esclusivamente per le macchine, ma è orientato a tutte le esigenze degli utenti. La registrazione è possibile in qualsiasi momento, anche prima dell’acquisto di una macchina del produttore tedesco. Dopo la registrazione, è possibile inserire la macchina desiderata nel Configurator e richiedere un’offerta o una dimostrazione. Alla consegna, tutte le macchine e le attrezzature vengono incluse nella piattaforma Claas connect, compresi i dati, i documenti e le licenze pertinenti. Gli utenti possono anche aggiungere macchine e attrezzature non connesse nel nuovo ecosistema 3.0. I dati delle macchine di altri produttori possono essere trasferiti tramite DataConnect e la gestione degli ordini ISO-XML.

CLAAS connect viene offerto e supportato direttamente dai concessionari del brand. Gli specialisti digitali offrono assistenza in loco per l’utilizzo e l’analisi: è possibile prenotare diversi pacchetti Digital Care a seconda delle esigenze. I dati aggiornati della macchina disponibili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo consentono di individuare tempestivamente eventuali necessità di intervento e, se necessario, di intervenire. Tra i paesi in cui è disponibile la nuova piattaforma a partire dal 1° ottobre 2024 ci sono anche nazioni extra-UE tra cui Ucraina, Australia, Nuova Zelanda e Argentina. E altri sono in arrivo.

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