Confagricoltura, la sezione giovani di Piacenza a fianco dell’Ucraina con la donazione di beni di prima necessità
Gli imprenditori della sezione Anga – Giovani di Confagricoltura, all'insegna della solidarietà, si sono schierati a fianco dell'Ucraina inviando beni alimentari e prodotti per l'igiene
Gli imprenditori della sezione Giovani di Confagricoltura – Anga di Piacenza, hanno effettuato una donazione solidale alla popolazione ucraina, consegnando beni alimentari e prodotti per l’igiene, in particolare per i bambini, al punto di ritiro di Anpas in Piazza Cittadella, nel capoluogo di provincia emiliano. I beni, recapitati direttamente dal presidente di Anga Piacenza, Corrado Peratici e dalle segretarie Sabrina Anaclerio e Lara Sartori, sono stati acquistati con le offerte ricavate da una raccolta fondi pasquale. Serviranno a sostenere la popolazione ucraina rimasta in patria, allo stremo dopo quasi tre mesi di guerra, impaurita dai bombardamenti continui che ancora oggi, in alcune zone del Paese, sono incessanti.
A ricevere la voluminosa consegna il coordinatore provinciale e membro della direzione Nazionale di Anpas, Paolo Rebecchi insieme alla referente per la comunità Ucraina sul territorio, Lyudmyla Popovych. I beni saranno consegnati, grazie ad Anpas, direttamente in Ucraina e nelle località di confine dove sono accolti i profughi, e in parte distribuiti anche ai numerosi profughi che sono rifugiati nella nostra provincia, contribuendo così a mantenere il flusso di aiuti che non può affievolirsi, perché la situazione resta drammatica.
Confagricoltura, la solidarietà di Anga – Giovani di Confagricoltura di Piacenza
“Siamo consapevoli che il nostro è un piccolo gesto – commenta Peratici – ma, oltre a quanto ciascuno sta ritendendo di fare personalmente, abbiamo voluto dare un segnale di solidarietà anche come associazione di giovani imprenditori agricoli. Per chi come noi non ha fortunatamente le bombe sulla testa, il perdurare del conflitto rischia di farlo scivolare nell’ordinarietà ed è un pericolo che non ci possiamo permettere di correre: non ci possiamo abituare all’idea della guerra. Essere solidali con chi soffre è un dovere umano e come imprenditori sentiamo ulteriormente questa responsabilità”.
Anga è l’associazione dei giovani di Confagricoltura, un vero vivaio degli imprenditori agricoli di domani, per questo l’associazione organizza corsi di formazione, seminari, trasferte di studio verso realtà estere tecnologicamente all’avanguardia. Impegnati a portare l’innovazione in azienda, unendola alla tradizione dei loro padri, i giovani di Confagricoltura lavorano per un’agricoltura moderna, produttiva e che si prende cura dell’ambiente. Non solo, da sempre sono impegnati in azioni solidali e aiutano realtà che operano nel sociale sul territorio.
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“Anche in questo caso – commenta Peratici – ci siamo rivolti a un’istituzione in cui abbiamo piena fiducia, con cui abbiamo già collaborato e di cui riconosciamo un valore inestimabile, proprio per le azioni che compie quotidianamente per la nostra comunità locale. Insieme ad Anpas, abbiamo ritenuto di sostenere l’impegno dove l’emergenza è più pregnante”. “Ringrazio, per la spiccata sensibilità Confagricoltura e in questo caso specifico i giovani di Anga, perché questa attenzione arriva in un periodo dell’anno particolarmente impegnativo per gli agricoltori ed evidenzia ancor più la loro attenzione ai bisognosi” – ha commentato Paolo Rebecchi.
“Noi, come Anpas – ha proseguito – abbiamo un impegno costante, ma è grazie alle persone di buona volontà che riusciamo a fare arrivare nei luoghi prossimali della guerra i beni indispensabili e, in questo caso, grazie ai giovani di Anga perché sono stati loro a contattarci per dare il loro contributo, che si va ad unire ad altre azioni che la comunità piacentina sta svolgendo, dando prova di grande solidarietà”. “Purtroppo l’emergenza continua e le persone da aiutare sono sempre di più. Per chi volesse donare generi – ha concluso Rebecchi – ribadiamo la necessità non di vestiario, ma di generi alimentari, preferibilmente a lunga scadenza e prodotti per l’igiene. I prodotti possono essere conferiti direttamente al punto di raccolta che al momento si trova ancora in Piazza Cittadella”.