Como, trattore abbatte obelisco per sbaglio. Paura nella provincia
Il fatto è accaduto in una frazione di Erba, comune nella provincia comasca. Protagonista un malcapitato agricoltore che, dopo aver sbagliato strada, ha provato a fare manovra, centrando il monumento
Prima un boato tremendo in piena mattinata, poi le persone che si riversano per strada cercando di capire cosa stesse succedendo: sono stati attimi di paura quelli che si sono susseguiti verso le 9 di mattina di martedì 29 marzo nella cittadina di Erba, nel comasco. Un trattore (l’immagine di apertura è d’archivio), dopo aver sbagliato strada ed essere finito erroneamente nella piazza di fronte alla chiesa di San Cassiano (situata a Buccinigo, una frazione della cittadina in provincia di Como), ha urtato un obelisco di marmo alto cinque metri, facendolo capitombolare rumorosamente in strada.
Nonostante la piazza del paese risulti essere piuttosto frequentata, sia dai fedeli che dai genitori e dai bambini data la vicinanza dell’asilo del paese, per fortuna, poiché in quel momento non transitavano né automobili né pedoni intorno al monumento, non si registrano feriti. Anche il conducente del trattore ne è uscito fortunatamente illeso, visto che l’obelisco è caduto nell’aiuola antistante la chiesa, dalla parte opposta rispetto al punto di impatto con il mezzo agricolo.
Il prete della parrocchia che abitava a pochi passi dall’obelisco, accorso sul luogo dell’incidente pochi minuti dopo l’incidente, non ha potuto che constatare i danni della struttura (che ha anche una croce sulla sommità), divelta di netto dalla base e con la colonna sostanzialmente spezzata a metà, ora adagiata sull’aiuola. A giudicare dalle testimonianze delle persone presenti sul luogo il trattore coinvolto nel sinistro non sarebbe il primo mezzo pesante a sbagliare strada e a finire nella piazza a fondo cieco. «Capita spesso che camion o automobili sbaglino strada – ha detto un collaboratore della parrocchia ai microfoni della testata La Provincia di Como – perché al termine della piazza c’è un tunnel che passa sotto via Cantù, non è utilizzabile dai veicoli ma a volte i navigatori spingono i mezzi fin lì».