CNH Industrial ha annunciato importanti cambiamenti ai vertici del management. Il Gruppo automotive, che proprio recentemente aveva puntato i riflettori sullo spin-off delle attività On-Highway (mossa che ha coinvolto anche Iveco), ha nominato Scott Moran nel ruolo di Chief CNH Industrial Business System Officer e Kelly Tolbert in quello di Chief Diversity & Inclusion, Sustainability and Transformation Officer.

In questi ruoli, Moran e Tolbert entreranno a fare parte del Senior Leadership Team (SLT) della Società, un organismo decisionale operativo di CNH Industrial. Queste nomine di vertice costituiscono parte della rinnovata enfasi di CNH Industrial sulla centralità del cliente e ne rafforzano l’impegno su Diversità e Inclusione e Sostenibilità.

CNH Industrial, nel mirino i clienti, l’inclusività e la sostenibilità

«Sono davvero felice di poter dare il benvenuto a Kelly e Scott, le cui ampie esperienze professionali saranno di enorme valore nel nostro incessante percorso di miglioramento dell’organizzazione e di ricerca dell’eccellenza», ha dichiarato Scott Wine, Chief Executive Officer, CNH Industrial. «Scott guiderà la progettazione, la realizzazione e lo sviluppo costante del nuovo CNH Industrial Business System, che poggerà le basi sul World Class Manufacturing per creare un più comprensivo programma a livello aziendale che porti avanti il miglioramento continuo in tutti gli aspetti della nostra organizzazione. La sua padronanza assoluta degli aspetti tanto strategici quanto tattici nell’implementazione ed esecuzione dei principi Lean (un approccio snello per l’ottimizzazione dei processi ndr) costituiranno una preziosa risorsa».

«Kelly possiede un’eccezionale esperienza in materia di evoluzione organizzativa, una profonda comprensione del valore e dell’importanza decisiva della diversità e dell’inclusione e un’ineguagliata dedizione nel ricercare, assumere e sviluppare i migliori talenti. Queste caratteristiche rendono Kelly, per la nostra Azienda e per me, l’ideale promotrice dell’impegno sul fronte della Diversità e Inclusione e degli aspetti ESG (Environmental, Social and Governance, gestione ambientale, sociale e di governance). Entrambe le nomine accelereranno il nostro percorso verso l’obiettivo di diventare un’Azienda meno complessa e più agile, per servire al meglio i nostri clienti e concessionari».

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati