CNH Industrial, grazie ai suoi brand Case IH e Steyr, ha fatto incetta di premi ad Agrotech, la più grande fiera polacca dedicata alla meccanizzazione agricola. Svoltasi presso il centro espositivo Targi Kielce (situato 150 km a sud di Varsavia), la 28ª edizione di Agrotech ha visto la partecipazione di oltre 450 espositori provenienti da 15 paesi, attirando svariate migliaia di visitatori.

Case IH, trionfa il Puma 260 CVXDrive

La medaglia d’oro Targi Kielce è andata al Puma 260 CVXDrive “per il design e le soluzioni che migliorano l’efficienza del lavoro, il comfort e la sicurezza”. La giuria ha valutato le proprietà funzionali, l’efficacia d’uso, la qualità dei prodotti e l’estetica, nonché l’impatto sull’ambiente naturale e le novità apportate al mercato. Si tratta del primo modello della gamma Puma a incorporare la tecnologia AFS Connect sviluppata da Case IH (e già presente sui modelli più potenti), che consente la pianificazione, l’analisi e la condivisione dei dati in remoto sul campo e sulla flotta. Consente inoltre il monitoraggio, l’assistenza e la risoluzione dei problemi da remoto, riducendo al minimo i tempi di fermo del trattore.

Migliorata anche la cabina, ora più ampia e silenziosa rispetto ai precedenti Puma, con materiali che derivano dal settore automobilistico e una serie di funzioni di controllo che rendono il suo utilizzo ancora più facile, sia nelle operazioni in campo che su strada. La trasmissione a variazione continua CVXDrive del trattore è in grado di raggiungere un massimo di 40 o 50 km/h (raggiungibile a un numero di giri relativamente basso – 1.550 giri/min – per un consumo minimo di carburante).

Steyr, il settore forestale al centro

Anche Steyr, marchio austriaco parte di CNH Industrial, è stato premiato ad Agrotech, più precisamente nella rassegna Las-Expo dedicata al comparto forestale. A trionfare il trattore STEYR 4130 Expert CVT, qui con un atipico allestimento dedicato proprio alle caratteristiche delle attività della selvicoltura. Per la prima volta il modello in questione (parte della gamma con potenze comprese tra 110 e 140 cv) porta in dote la trasmissione a variazione continua del brand, prima appannaggio esclusivo dei modelli più potenti.

Tra le caratteristiche introdotte dai progettisti proprio per la selvicoltura figurano un telaio forestale a quattro o sei colonne con protezione per i rami, griglie protettive per il tetto e il lunotto, un solido pianale e pannelli laterali per la protezione del motore, della trasmissione, dell’assale posteriore e dei serbatoi del carburante e dell’olio idraulico, specchietti retrovisori rimovibili e gradini di uscita regolabili, oltre a pneumatici forestali con cerchi forestali rinforzati che incorporano una protezione per le valvole. Tutto all’insegna della sicurezza dell’operatore e delle attività in campo.

Anche il marchio consociato AGXTEND (sempre parte della galassia CNH Industrial) ha ricevuto un riconoscimento per il suo diserbante elettrico XPower XPU, alimentato da soluzioni Zasso.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati