Non si tira indietro e si getta direttamente nella mischia di Enovits: Clemens è pronto a schierare tutta la sua gamma di attrezzi in occasione di Enovitis in campo 2024, kermesse in campo dedicata ai macchinari da vigneto. L’azienda tedesca di Wittlich-Wengerohr sarà presente tra i filari dell’azienda agricola Agrivar con le sue soluzioni dedicate ai filari. Tra cui spiccano, senza dubbio, i RADIUS, ovvero gli attrezzi interceppo per le lavorazioni sottochioma. Incasellati in quattro gamme, i RADIUS sono stati progettati per garantire uno sviluppo sano e sostenibile di tutte le colture a filari, attraverso la sarchiatura e la rimozione ad alta velocità di lavoro delle erbacce infestanti.

RADIUS, la meccanica di una gamma stratificata

La portata d’olio necessaria all’idraulica del trattore per gestire questi attrezzi oscilla tra i 6 e 10 litri per i modelli SL e SL Plus, e tra 3 e 16 litri per il modello D. Tutti i modelli sono caratterizzati da una lunghezza di 430 mm, larghezza di 300 mm e altezza di 500 mm, tranne il D (con misure, rispettivamente, di 170 x 330 x 440 mm). Un modello, quest’ultimo, che porta in dote un sistema di diserbo a doppio effetto ad alta precisione con tecnologia a valvole proporzionale (rinnovate nel design), in grado di combinarsi con aratrino scalzatore e dischiera motorizzata.

Il modello M, dal canto suo, non richiede componenti elettrici o idraulici, poiché il dispositivo funziona esclusivamente con la forza delle molle e quindi meccanicamente. Le sue principali aree di applicazione sono le piante esistenti più vecchie con condizioni del terreno più leggere e i vigneti con poche erbe infestanti.

Tuttavia, il vero fiore all’occhiello della gamma RADIUS è il modello SL Plus, sostanzialmente il più versatile grazie alle variegate possibilità di combinazione che i progettisti Clemens hanno pensato per il suo impiego. Tra questi troviamo l’erpice rotante utilizzabile in condizioni di pendenza non eccessiva e che, in alcune circostanze, ad esempio con terreni sciolti e argillosi, risulta molto efficace poiché si evitano intasamenti tra i denti dell’erpice e la lama interceppo.

E poi, la falciatrice con coltelli rotanti, sviluppata per oscillare idraulicamente tra i vitigni, rimuovendone le infestanti; la dischiera, che scava il terreno attorno ai fusti delle viti, spostandolo verso l’interfila, in modo da creare un solco per il diserbo meccanico; e infine l’aratrino, sempre sviluppato da Clemens, in grado di rimuovere grandi quantità di terreno tra le viti. o gli alberi del filare, con l’ausilio del parallelogramma e di un sensore apposito per regolare gli eventuali sovraccarichi durante le operazioni in vigneto.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati