Un ottobre denso di festeggiamenti per Fondazione Claas, istituzione nata nel 1999 per valorizzare le iniziative legate al settore primario e per premiare, tramite le borse di studio Helmut Claas, gli studenti meritevoli delle facoltà di agraria. L’ente, infatti, ha festeggiato non una, ma ben tre volte. Primo per la ricorrenza del suo 25esimo anniversario, secondo per la consueta consegna annualedelle borse di studio agli studenti di agraria che si sono contraddistinti nel loro percorso formativo. E infine per l’annuncio del rifinanziamento della Fondazione, con una cifra che porta il capitale totale pari a 20 mln €.

“Da parte della Fondazione Claas, questa è la più grande donazione ricevuta”, riferisce il membro del Consiglio di Amministrazione Frank Klüsener. “Il patrimonio della fondazione, che ora ammonta a quasi 20 milioni di euro, consentirà ulteriori iniziative future”, gli fa eco Sylvia Looks, presidente della Fondazione Claas. “Grazie all’aumento del 40% del capitale, le attività della fondazione possono essere ulteriormente ampliate, anche a livello internazionale. La tecnologia agricola è un tema globale. Siamo lieti di poter svolgere un ruolo ancora più importante nei progetti internazionali e di agevolare lo scambio internazionale tra le università, le scuole superiori e gli studenti”.

In questo anno così speciale, la cerimonia di premiazione si è quindi svolta in un contesto di grande festa. L’ospite d’onore, il professor Giovanni Molari, Rettore dell’Università di Bologna, fondata nel 1088 e considerata la più antica università del mondo occidentale, ha evidenziato l’importanza di trasferire la scienza nella pratica, citando le sfide future dell’agricoltura e sottolineando ancora una volta l’importanza dell’interazione tra università e fondazione.

Fondazione Claas, ecco i premi

Dopo la presentazione delle tesi al pubblico, i giovani talenti hanno poi ricevuto i premi, per un totale di circa 75.000 euro. I premi sono stati consegnati personalmente da Cathrina Claas-Mühlhäuser, Presidente della Fondazione.

“Promuovere l’istruzione, la scienza e la ricerca quale unica missione della Fondazione, nonostante i cambiamenti degli ultimi 25 anni. Oggi l’agricoltura deve affrontare sfide importanti, quali il cambiamento climatico e la carenza di manodopera. Grazie alle sue iniziative, la Fondazione contribuisce a sostenere gli studenti, a finanziare progetti di ricerca e ad attrarre i ragazzi degli istituti agrari”. Queste le parole di Cathrina Claas-Mühlhäuser durante l’intervento.

Nel corso della cerimonia del 2024 sono stati assegnati i seguenti premi. 1° Premio: Ferdinand Andreas Orth, Università di Scienze Applicate di Osnabrück, si è occupato della “valutazione economica ed ecologica di diverse strategie di guida per concetti alternativi di macchine”. Per il suo lavoro ha ricevuto 7.200 euro. 2° premio: Walburga Maria Amelie Puff, Università di Scienze Applicate di Weihenstephan-Triesdorf, ha studiato “Soluzioni digitali in viticoltura”. Il premio ammonta a 6.000 euro.

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3° premio: Philipp Ulrich, Università statale cooperativa del Baden-Württemberg, ha ricevuto 4.800 euro per “Determinazione ottica del contenuto di umidità delle piante di mais mediante reti neutrali artificiali”. 4° premio: questo premio di 3.600 euro ed è stato assegnato due volte quest’anno.

Infine, Max Eckey, Università di Stoccarda, ha ricevuto il premio per “Determinazione sperimentale dei coefficienti di attrito della paglia di grano al variare della pressione superficiale e del contenuto di umidità”, mentre Jonas Gröner, della Scuola di Ingegneria di Monaco (TU), è stato premiato per la sua tesi di laurea nel campo della meccatronica. Bonus Oltre alle borse di studio, sono stati assegnati anche tre bonus del valore di 1.500 euro ciascuno.

Per celebrare il traguardo dei 25 anni, la fondazione sta organizzando anche un concorso speciale per il prossimo anno intitolato “Trasformazione in agricoltura”. Il concorso è aperto agli istituti di formazione in agricoltura e nei settori correlati. L’obiettivo è quello di ottenere contributi a favore di progetti che riflettano i principi guida della Fondazione per il miglioramento della formazione in ingegneria agraria. Professori, supervisori, e dottorandi possono candidarsi per le rispettive istituzioni.

Verranno assegnati un massimo di tre premi per un periodo di finanziamento di tre anni. Saranno assegnati premi per un totale di 25.000 euro all’anno. Le domande possono essere presentate entro il 21 febbraio 2025.

Ed infine anche una novità riguardante l’organico del CdA della Fondazione Claas: Thomas Barrelmeyer, responsabile dello sviluppo delle mietitrebbie semoventi in tutto il Gruppo Claas, succederà a Hermann Garbers quale vicepresidente del Consiglio di fondazione. Il dottor Garbers ha ricoperto questo ruolo fin dalla nascita della fondazione e si è congedato con grandi ringraziamenti.

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