Claas Ranger, cuore di drago: 30.000 ore di lavoro e non sentirle
Claas celebra le 30.000 ore di lavoro registrate dal sollevatore telescopico Ranger 928 di proprietà della cooperativa agricola Langeln eG, ubicata ad ovest di Magdeburgo (Germania). Cifra da capogiro che equivale ad un impiego di 1.250 giorni di 24 ore. Costruito nel 2000, il Ranger si è fatto strada fra le montagne di Harz ed è stato utilizzato quasi quotidianamente […]
Claas celebra le 30.000 ore di lavoro registrate dal sollevatore telescopico Ranger 928 di proprietà della cooperativa agricola Langeln eG, ubicata ad ovest di Magdeburgo (Germania). Cifra da capogiro che equivale ad un impiego di 1.250 giorni di 24 ore. Costruito nel 2000, il Ranger si è fatto strada fra le montagne di Harz ed è stato utilizzato quasi quotidianamente nei più disparati impieghi.
“Appena entrato in azienda, lavorava fino a 2.500 ore in un anno – ricorda Lothar König, direttore tecnico della cooperativa di produzione agricola che coltiva ca 1.900 ettari di terra e alleva circa 1.100 capi di bestiame – Nella nostra dinamica realtà aziendale, ancora oggi i 105 cavalli vengono utilizzati per una vasta gamma di scopi”.
“CLAAS ha dedicato oltre 22 anni di lavoro nella ricerca tecnologica del sollevatore telescopico specifico per uso agricolo ma 30.000 ore di lavoro sono un traguardo davvero senza precedenti – dichiara entusiasta Norbert Täufer, product manager del caricatore telescopico Claas – questo traguardo difficilmente è raggiungibile da un caricatore telescopico qualsiasi, che conservi ancora il motore originale”.
Lothar König ha precisato che diversi pezzi del Ranger, tra cui assali, parabrezza e porte sono stati sostituiti. Ma il cuore del caricatore è rimasto lo stesso ed ha superato brillantemente la maratona delle 30.000 ore operative. La produzione della gamma Ranger iniziò a Grantham, Inghilterra nel 1994. I primi modelli a entrare sul mercato furono i Ranger 907, 907 T e 911 T. Dal 1994 fino al 2000, il Ranger fu prodotto in diverse versioni, poi venne sostituito dal Targo ed infine nel 2006 fu la volta dello Scorpion.