CLAAS non sarà impreparata per la prossima stagione di raccolta: la Casa di Harsewinkel è tornata a parlare della ORBIS 900, la testata frontale a mais per la trincia top di gamma JAGUAR. Tra le caratteristiche principali della testata, rinnovata in vista del 2021, una larghezza di trasporto di soli tre metri e una nuova protezione automatica richiudibile in fase di trasporto con illuminazione integrata.

CLAAS ORBIS 900, mai così veloce

Come per la testata ORBIS 750, il telaio della ORBIS 900 è suddiviso in 5 sezioni, una caratteristica che la rende adatta al ripiegamento rapido, pur conservando un design estremamente compatto, adatto al trasporto su strada e a piena visibilità sia frontale che laterale.

Ora, grazie alla nuova larghezza di trasporto di soli tre metri, il viaggio su strada è possibile senza permessi o autorizzazioni particolari, con la possibilità di viaggiare ad una velocità di “crociera” fino a 40 km/h.

Durante la fase di apertura/chiusura della testata, si attiva automaticamente la protezione per il trasporto, comprensiva di luci e segnaletica di sicurezza, che si posiziona correttamente nella modalità di trasporto su strada o lavoro in campo.

ORBIS 900

L’intero processo di chiusura dura solo 30 secondi e non necessita alcun intervento da parte dell’operatore, il quale può restare comodamente seduto in cabina.

Ciò riduce drasticamente i tempi di trasporto e di regolazione, alleggerendo così il carico di lavoro dell’operatore durante i trasferimenti. Ad una velocità compresa fra i 2 e i 7 km/h, il tocco di un pulsante è tutto ciò che serve per avviare il processo di chiusura automatico. Con l’attacco frontale in posizione di lavoro, la protezione di trasporto resta in sicurezza, anche in rimessaggio.

Il sistema di trasporto integrato dell’ORBIS 900

Per non eccedere il carico sull’assale anteriore di 11.5 t, è previsto un sistema di trasporto integrato. Esso si attiva in modo automatico in modalità trasporto su strada o quando viene attivata l’ammortizzazione delle oscillazioni. L’aggancio della testata da 8.93 m ORBIS 900 è proprio un gioco da ragazzi. Il riconoscimento della testata e l’accoppiamento in automatico, fanno sì che non si perda tempo durante la raccolta.

Utilizzo universale

L’angolo di lavoro piatto della testata è regolabile su due posizioni differenti e proprio grazie al suo design totalmente piatto, permette il taglio di stocchi anche al di sotto di 85 mm. Queste caratteristiche, associate all’uso di dischi di trasporto di tre misure, sia grandi che piccoli, fanno sì che la ORBIS 900 possa essere utilizzata nella raccolta non solo di mais, ma anche di insilato. Inoltre, essa è adatta a prodotti a crescita lenta e a basso accrescimento.

Grandi dischi davanti all’alimentazione assicurano che anche ampi volumi di prodotto vengano introdotti efficacemente. Trattenitori della pannocchia fanno sì che le pannocchie stesse vengano inserite nell’alimentatore. Come sempre, le slitte antiusura poste nell’area di grande consumo, possono essere sostituite velocemente e rapidamente.

ORBIS 900

Tutte le caratteristiche per un trattamento corretto del mais raccolto

Il flusso di trasporto prodotto a “V” e a risparmio energetico, è supportato da due coni alimentatori su ogni lato. I tamburi di alimentazione con tre regolazioni della velocità garantiscono il trasporto in senso longitudinale del prodotto verso il canale di introduzione.

Nella raccolta di mais allettato, entrano in funzione due coclee che aiutano nella corretta introduzione delle piante del prodotto nella testata. Supporti estensibili possono essere adattati quando si lavora mais molto alto.

La trasmissione principale a due velocità rende semplice la regolazione della velocità stessa, in base alle diverse condizioni operative. Quando la trincia ha una trasmissione a velocità variabile, si utilizza sempre la prima velocità. Le trasmissioni girano a basso numero di giri e ciò consente di ridurre l’usura. Inoltre, tutte le trasmissioni sono dotate di protezione contro sovraccarichi

Una testata in grado di adattarsi al suolo

Nonostante l’ampia larghezza di lavoro, la testata ORBIS 900 è in grado di seguire ottimamente i profili del suolo. Ciò è possibile grazie al oscillante con una percentuale di correzione del +/- 5° in combinazione con il movimento di compensazione oscillante idraulico AUTO CONTOUR . In aggiunta ai due sensori standard posti sugli angoli esterni, un terzo sensore centrale è disponibile in opzione. Ciò assicura un incremento prestazionale, specialmente quando si tratta di terreni irregolari.

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