50 anni e…non sentirli! Le trince semoventi JAGUAR, fiore all’occhiello dell’offerta di macchinari Claas, si apprestano a spegnere 50 candeline: era il 1973, infatti, quando la Casa di Harsewinkel lanciò sul mercato il primo modello della storica gamma, il 60 SF. Da quel momento in poi si è dipanata una storia di innovazione e successi, culminati nelle attuali versioni, tra le più richieste del mercato, grazie alle tecnologie per l’agricoltura di precisione che portano in dote per la lavorazione del trinciato, agli innovativi sistemi di trasmissione (anche per la protezione del suolo) e al costo competitivo.

Forte di una linea che ha superato la soglia dei 45mila macchinari prodotti, Claas si appresta a festeggiare i 50 anni di questa gamma con il lancio ad Agritechnica 2023 (padiglione 13) di un’edizione speciale caratterizzata dalla grafica dell’anniversario e da un “pacchetto operatore”. Il fulcro è rappresentato da un modello JAGUAR 990 TERRA TRAC con un’esclusiva colorazione celebrativa. Tra l’altro, oltre alle dimostrazioni di raccolta in campo del 2024 organizzati dal brand con i clienti, questa edizione speciale sarà preste anche a tutti gli eventi dei rivenditori dedicati alle celebrazioni del 50esimo anniversario.

Claas JAGUAR, una storia di sfide e successi

A partire dagli anni ’70, la crescente coltivazione del mais e la tendenza verso le macchine semoventi portarono a un graduale passaggio dalle trincia trainate a quelle semoventi, uno sviluppo che si verificò quasi contemporaneamente in Nord America, Europa e anche nell’allora blocco orientale. Claas entrò in questo segmento di crescita molto ambizioso nel 1973 con la JAGUAR 60 SF, dopo che due distributori avevano precedentemente prodotto i primi prototipi di propria iniziativa. Le vendite del modello da 120 CV, il cui sviluppo si basava su assemblaggi chiave della trinciatrice a tamburo JAGUAR 60 trainata e dei modelli di trincia dell’epoca, raggiunsero le 33 unità nel primo anno e le 500 macchine al termine della produzione nel 1976

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A dieci anni dal lancio del JAGUAR 60 SF, nel 1983, si assiste a un gigantesco salto tecnologico con la nuova serie di modelli JAGUAR 600, stabilendo nuovi standard in termini di prestazioni e qualità di trinciatura, oltre che di design. Le principali novità erano il metal detector, il corn-cracker e l’acceleratore. I modernissimi motori Mercedes-Benz promettevano una coppia elevata con consumi ridotti. La nuova cabina, adottata dalle mietitrebbie DOMINATOR e montata su silent block, assicurava un’eccellente ergonomia e isolamento acustico.

L’introduzione della nuovissima serie di modelli JAGUAR 800 nel 1994 fu uno sviluppo sensazionale che portò Claas in una nuova dimensione di prestazioni, con i suoi 481 CV, la JAGUAR 880 era anche la più potente trincia al mondo, in quell’epoca. Per la prima volta nella storia, era possibile raccogliere 8 file di mais con una sola testata. Un anno dopo, la RU 450 entrò a far parte della gamma di prodotti come prima testata per mais Claas indipendente dalla fila, con una larghezza di lavoro di 4,5 m.

Un piccolo assaggio dell’edizione speciale che sarà svelata nel corso di Agritechnica 2023

Il 2008 ha portato il successivo salto di qualità: la nuova serie di modelli JAGUAR 900, ha spinto i limiti delle prestazioni ancora più in alto e ha persino presentato un sistema di motori gemelli in grado di erogare fino a 830 CV nel modello 980. Il cilindro di trinciatura V-MAX di nuova concezione, con i suoi coltelli a pale, è stato un punto di forza per la qualità di trinciatura, l’efficienza e gli evidenti vantaggi in termini di manutenzione. Una cabina di nuova generazione ha offerto maggiore comfort e comodità all’operatore, così come il sistema opzionale di controllo e telecamera automatica AUTO FILL.

“Per 50 anni, la JAGUAR è stata sinonimo di innovazione, efficienza, produttività e affidabilità e non è sicuramente seconda a nessuno per quanto riguarda l’impronta che ha dato al segmento delle trincia caricatrici in questi cinque decenni”, ha commentato Dominik Grothe, Senior Vice President Self-Propelled Harvesters. “Ma CLAAS non deve la sua posizione di leader del mercato mondiale solo ai progressi tecnologici oppure agli ingegneri e al riscontro positivo dei nostri clienti. Gran parte del merito va anche ai nostri distributori e partner di assistenza, perché la trincia è una macchina fondamentale, soprattutto per i contoterzisti, e i tempi di fermo ridotti, grazie sia ad una tecnologia affidabile che a un sistema di fornitura di ricambi altamente efficiente e un’assistenza rapida e professionale, sono un fattore decisivo”.

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