Claas diventa un ‘costruttore russo’ di mietitrebbie

Nello scorso mese di giugno, a San Pietroburgo Claas ha firmato uno speciale accordo di investimento con la Federazione Russa grazie al quale l’azienda beneficia dello stato ufficiale di ‘costruttore russo’ e di conseguenza di diritti simili a quelli dei costruttori locali per la produzione di mietitrebbie. Già lo scorso novembre, in occasione della fiera Agritechnica di Hannover, fu firmata una prima dichiarazione di intenti.

La domanda relativa a tecnologia della raccolta efficiente è sempre molto forte. Attualmente, nel territorio russo soltanto 72 milioni di ettari vengono sfruttati a scopo agricolo, mentre il terreno totale disponibile per l’agricoltura è di circa 122 milioni di ettari.

Nel mese di ottobre 2015 Claas ha attivato a Krasnodar una linea produttiva supplementare investendo di circa 120 milioni di euro e rafforzando ulteriormente la propria presenza a lungo termine in terra russa. La nuova superficie produttiva è circa 9 volte superiore a quella del sito produttivo precedente, per un totale di 45.000 metri quadrati. In questo modo, anche la capacità produttiva viene aumentata, per raggiungere una produzione di circa 2.500 mietitrebbie e trattori all’anno.

L’esclusività tecnologica, che prevede una penetrazione di mercato di tipo verticale, del tutto simile a quella della sede principale Claas di Harsewinkel, permetterà la fornitura ad aziende esterne. Claas iniziò l’esportazione di macchinari usati attraverso i propri dealers locali già nel lontano 1992. A ciò seguì l’esportazione di macchinari nuovi e dei primi collaboratori locali, addetti a training e servizio post assistenza, per divenire poi nel 2005 il primo costruttore estero di macchinari agricoli avente una propria produzione locale in Russia; a fronte di un investimento di circa 20 milioni di euro.