Tragico incidente lo scorso 2 luglio a Challand-Saint-Victor, comune montano situato in val d’Ayas (in provincia di Aosta). Un uomo di 36 anni, mentre stava lavorando nei pressi di un alpeggio a 1800 metri di quota, ha perso il controllo del trattore su cui si trovava con altre due persone. In conseguenza della perdita di aderenza del mezzo agricolo con il terreno, l’uomo è stato sbalzato dall’abitacolo ed è finito in un dirupo a bordo della strada sterrata.

L’incidente ha avuto luogo in serata: il calare delle tenebre ha reso complicato l’intervento del medico e dei tecnici del Soccorso Alpino Valdostano. L’elisoccorso, infatti, a causa dell’oscurità non è riuscito a dirigersi direttamente sul luogo dell’incidete. I soccorritori sono stati quindi costretti a muoversi via terra insieme ai vigili del fuoco, partendo a Verrès e salendo a piedi sul sentiero che porta all’alpeggio. Il 36enne era probabilmente morto sul colpo: a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dell’équipe medica.

Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent e dello Spresal dell’Usl della Valle d’Aosta, che hanno cercato di fare chiarezza su quanto accaduto, per stabilire eventuali responsabilità nel tragico sinistro. Ancora, infatti, non è chiaro se l’incidente sia da ascrivere a un malfunzionamento del trattore o alla presenza di un tratto disconnesso sulla mulattiera che il trattore stava percorrendo. Sconvolta la comunità locale: è il secondo morto sul lavoro in regione dall’inizio del 2024.

In primo piano

Kubota M6-142, mettilo dove vuoi. La prova in campo

Per caratteristiche e dimensioni il nuovo utility di Kubota si inserisce nella fascia premium ma il prezzo resta accessibile. Tutto ruota attorno al ‘motorone’ da 6,1 litri inedito per i competitor di pari categoria

Articoli correlati