Case Magnum 340 CVXDrive AFS Connect, gli occhi non mentono
Un vero trattorista cerca sempre lo sguardo del suo compagno di lavoro prima di cominciare qualsiasi operazione. Basta anche un solo intenso istante per sintonizzarsi sulla medesima lunghezza d’onda, intendersi sul da farsi e sentirsi uno parte dell’altro. Ebbene, guardare negli ‘occhi’ il nuovo Magnum è già di per sé un’esperienza mistica; entrare in comunicazione […]
Un vero trattorista cerca sempre lo sguardo del suo compagno di lavoro prima di cominciare qualsiasi operazione. Basta anche un solo intenso istante per sintonizzarsi sulla medesima lunghezza d’onda, intendersi sul da farsi e sentirsi uno parte dell’altro. Ebbene, guardare negli ‘occhi’ il nuovo Magnum è già di per sé un’esperienza mistica; entrare in comunicazione con lui, poi, è davvero ‘tanta roba’.
Case Magnum 340 CVXDrive AFS Connect, bello e intelligente
Se il design aggressivo dei celeberrimi gruppi ottici obliqui emblema del family feeling Case IH esprime tutta la determinazione del nuovo gigante made in Racine, l’ampia fronte denota invece la grande intelligenza di cui è stato dotato. È proprio in termini di quoziente intellettivo che si può misurare l’upgrade più consistente rispetto la precedente generazione Magnum: gli ingegneri hanno puntato con decisione sull’evoluzione dell’interfaccia macchina-utente e delle soluzioni ‘off board’ integrate partorendo un mezzo più smart e più connesso che mai. Per questo etichettato col ‘suffisso’ AFS Connect.
La nuova serie è composta da quattro modelli (Magnum 310, 340, 380 e 400): noi abbiamo avuto l’opportunità di provare il Magnum 340 AFS Connect in configurazione CVXDrive, ossia con trasmissione a variazione continua. La musica è sempre quella del sei cilindri Cursor 9 da 8,7 litri: lo stesso hardware per tutti i modelli, declinato ovviamente con diverse tarature di potenza e coppia. Il Magnum 340 AFS Connect è accreditato di una potenza nominale di 340 cavalli, mentre quella massima è di 374 cavalli.
Emissioni Stage V e cura del dettaglio per offrire un’esperienza al top
Grazie al sistema Power Management, alias ‘power boost’, il modello oggetto della nostra prova arriva fino a quota 409 cavalli, solo 26 in meno del top di gamma Magnum 400 AFS Connect (che però, non prevedendo alcun boost, vanta tale livello di potenza sempre e non solo in fase di trasporto o lavoro con pto). Concentrandoci sul Magnum 340 AFS Connect, la coppia massima disponibile a un regime di 1.300-1.400 giri al minuto è pari a 183,5 chilogrammetri.
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