Case IH Quadtrac 500, quando il trattore va…alla fine del mondo
Dopo un lungo viaggio intercontinentale, saranno tre i bestioni in versione quadricingolata che raggiungeranno l'Antartide per scopi militari e scientifici
Tre trattori – o meglio tre bestioni da più di 500 cv l’uno – che fuoriescono dalla pancia di una nave per dirigersi verso la loro destinazione: un’immagine inusuale, senza dubbio. Ma è esattamente quello è che avvenuto lo scorso settembre nel porto di Melbourne, in Australia, dove sono sbarcati tre Case IH Quadtrac 500 della serie Steiger, in versione quadricingolata.
Dopo un lunghissimo viaggio intercontinentale iniziato negli Stati Uniti, i tre bestioni con motore FTP Cursor 13 da 12,9 litri e 507 cv (373 kW) sono transitati per la città australiana per poi attraversare lo stretto di Bass, nel sud della nazione, e giungere così in Tasmania. Dove hanno viaggiato su strada, spinti dai loro performanti cingoli, fino alla concessionaria Case IH TTMI di Longford, appena a sud di Launceston.
E, proprio da qui, a fine novembre hanno intrapreso l’ultima traversata verso la destinazione finale del lungo viaggio: l’Antartide. Nell’estremo (e glaciale) sud del mondo saranno utilizzati per supportare le operazioni di aviazione dell’Australian Antarctic Division (AAD) presso la Wilkins Blue Ice Runway, a 70 km nell’entroterra della stazione di Casey, e anche presso la Casey Ski Landing Area, a 15 km dalla stazione. Dovranno svolgere mansioni impegnative per cui, però, sono stati opportunamente allestiti e rinforzati con speciali rivettature e tecnologie. Tra i compiti troviamo mansioni come la manutenzione della pista, il trasporto di carburante e di merci da Casey a Wilkins, il traino di slitte e il recupero di veicoli pesanti.
Case IH Quadtrac 500, versioni speciali per ambienti speciali
“Questi modelli in versione Steiger sono stati prodotti nello stabilimento Case IH di Fargo, nel North Dakota, prima di subire alcune modifiche necessarie per affrontare le difficili condizioni dell’Antartide”, ha esordito Jason Wood, Product Manager di Case IH ANZ Steiger. “Si tratta di un processo che ha richiesto diversi anni, perché non si tratta semplicemente di consegnare tre dei nostri modelli Steiger regolamentari. Per resistere all’ambiente spietato in cui sono diretti e per svolgere il lavoro richiesto ai massimi livelli, avevano bisogno di alcune modifiche critiche. Sono stati installati tubi speciali (in grado di resistere alla proibitive temperature dell’Antartide) in aree chiave e sono stati aggiunti riscaldatori per il riscaldamento del liquido di raffreddamento e dell’olio motore prima dell’avviamento. I serbatoi del carburante sono stati addirittura triplicati per aumentarne la versatilità”.
“Questo è stato un progetto molto gratificante per tutto il personale Case IH coinvolto nel processo, dal team di Fargo che ha costruito i trattori al nostro team qui che ha avuto il privilegio di prenderli in consegna per la parte finale del loro viaggio”, ha dichiarato Pete McCann, General Manager di Case IH Australia/Nuova Zelanda. “La richiesta per il nostro team è stata unica: ci siamo divertiti a preparare gli Steiger per un’applicazione così lontana dal loro ambiente agricolo abituale. Sarà un momento di orgoglio quando saranno finalmente caricati sulla nave a Hobart per raggiungere la loro nuova casa e il loro nuovo lavoro in prima linea nell’importante lavoro scientifico che viene svolto in Antartide”. Una volta arrivati in Antartide, i tre mezzi saranno utilizzati dal team operativo del posto in un corso intensivo per saggiarne tutte le qualità.