Case Quadtrac, il gigante buono si rinnova
La concezione del Case IH Quadtrac ormai consolidata dal 1992, anno della presentazione del primo prototipo, raggiunge nuovi traguardi con il lancio della nuovissima generazione. Grazie ai miglioramenti apportati alla trasmissione nei modelli 2016 è stato possibile registrare un miglioramento del rendimento del cambio fra il 2 e il 5 per cento a seconda del tipo […]
La concezione del Case IH Quadtrac ormai consolidata dal 1992, anno della presentazione del primo prototipo, raggiunge nuovi traguardi con il lancio della nuovissima generazione.
Grazie ai miglioramenti apportati alla trasmissione nei modelli 2016 è stato possibile registrare un miglioramento del rendimento del cambio fra il 2 e il 5 per cento a seconda del tipo di impiego. Questi miglioramenti sono stati raggiunti grazie a una nuova valvola di regolazione, a un nuovo software di comando e a un impianto idraulico rielaborato del cambio. Alla realizzazione di questi miglioramenti dell’impianto idraulico del cambio hanno contribuito nuovi deflettori a lamiera dell’olio per evitare perdite fluidodinamiche, una pompa tandem per l’olio del cambio più performante e l’installazione della pto.
Inoltre il cambio adattato consente un passaggio più rapido alle marce superiori di circa il 20 percento dalla 1ª alla 16ª marcia e questo indipendentemente dal fatto che l’operatore esegua il cambio marcia manualmente o con APM, il sistema di gestione automatica della produttività. Per aziende che prevedono spostamenti piuttosto lunghi su strada per raggiungere i singoli campi, questo risparmio di tempo è accolto con entusiasmo. L’inversore di marcia ora nettamente più veloce e al tempo stesso più fluido nella risposta rappresenta un altro valore aggiunto del Quadtrac nel model year 2016: a nuova funzione shuttle più veloce del 40 per cento è caratterizzata da una frenatura nettamente più rapida fino all’arresto, un cambio di direzione più veloce e un’accelerazione altrettanto rapida.
Per migliorare il comfort di lavoro, i modelli Quadtrac 2016 sono dotati di un nuovo sterzo elettronico. Nell’impiego sul campo sono richiesti solo quattro giri del volante, per passare dal massimo angolo di sterzata a sinistra al massimo angolo di sterzata a destra. E queste operazioni risultano molto meno faticose. Rispetto ai sei giri del volante richiesti sinora, anche in questo caso il vantaggio è evidente. A velocità superiori a 35 km/h lo sterzo viene commutato automaticamente dalla modalità campo alla modalità strada; questo passaggio è visualizzato su un display nel montante A e produce una maggiore resistenza di sterzata e un minore rapporto diretto di sterzata. Si evita così una sovrasterzata e anche nella marcia su strada è garantito un comportamento dello sterzo ancora più sicuro e agevole.