Case IH presenta gli sprayer semoventi autonomi. Entra nel vivo la partnership con Raven
Nel solco della semplificazione dei processi, grazie alla tecnologia Raven Autonomy, i mezzi agricoli potranno essere monitorati e gestiti da remoto. Per gli agricoltori 4.0 di oggi e di domani
L’acquisizione di Raven Industries da parte di CNH Industrial (ultimata alla fine del 2021) inizia a dare i suoi primi frutti. Protagonista uno dei brand di punta del colosso automotive, Case IH, che insieme a Raven sta sviluppando sistemi di guida autonoma per lo sprayer semovente Trident 5550. Centrale il sistema tecnologico Raven Autonomy presentato nel contesto del Farm Progress Show 2022 dell’Iowa (negli Stati Uniti d’America), in grado di rendere autonome alcune delle apparecchiature più utilizzate dagli agricoltori, in linea con le loro crescenti esigenze in fatto di strumentazione e tecnologie 4.0.
Case IH Trident 5550, da solo per i campi. In autonomia
Il Case IH Trident 5550 con Raven Autonomy è quindi in grado di combinare la collaudata tecnologia driverless con una piattaforma di spandimento progettata tenendo bene a mente le esigenze agronomiche. Il pacchetto completo comprende quindi software di guida e sterzo, controllo della propulsione, rilevamento e pianificazione del percorso. “Questa è una pietra miliare significativa nell’accelerazione dello sviluppo dei prodotti tra Case IH e Raven, che evidenzia la nostra intensa collaborazione”, ha dichiarato Scott Harris, presidente del marchio globale Case IH.
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“Il cuore dell’odierna tecnologia agricola è radicato nell’approccio centrato sul cliente di Raven: semplificare i processi agricoli per ottenere enormi efficienze”, ha dichiarato Eric Shuman, direttore generale di Raven. “Questa soluzione integrata consente ai clienti di rendere le loro operazioni ancora più efficienti, incoraggiandoli ad adottare in modo ponderato livelli crescenti di automazione e autonomia”.
La gestione anche da remoto
L’operatore da remoto può visualizzare le telecamere attraverso smartphone in qualsiasi momento. Se viene rilevato un ostacolo, la macchina si arresta in sicurezza e sul dispositivo mobile appare un avviso. Da lì, l’operatore può valutare la situazione e determinare la linea d’azione successiva. Una serie di attività e funzioni della macchina possono essere visualizzate in remoto attraverso il dispositivo mobile, tra cui, a titolo esemplificativo, il livello del carburante, il livello del Diesel Exhaust Fluid, la velocità, i giri al minuto (RPM), lo stato del livello del cassone, le informazioni del terminale universale e i codici diagnostici di guasto.
Da un dispositivo mobile, gli operatori possono pianificare e completare un’intera operazione sul campo sulla base delle mappature effettuate. Il sistema di percezione Raven Autonomy, attraverso una serie di telecamere avanzate e un sistema radar, è poi in grado costantemente di rilevare l’ambiente a 360 gradi intorno alla macchina per individuare eventuali ostacoli e l’innesco di movimenti durante le operazioni. Grazie all’intelligenza artificiale, il controllore di percezione Raven elabora il flusso continuo di immagini, interpretando e rilevando gli eventuali ostacoli presenti sul campo o sul percorso del macchinario agricolo. Il produttore ha poi annunciato che, per ora, il Trident 5550 autonomo sarà operativo solo sul mercato nordamericano, in numero limitato, e solamente a partire dal 2023.