Case IH e i clienti dell’altro mondo: una stretta di mano da 11 milioni di dollari

State aspettando che il prezzo del grano riprenda quota per sostituire il vostro vecchio trattore? Beh, sappiate che c’è chi questo genere di esitazioni proprio non lo conosce. Come Epicenter K, società agricola ucraina da 110.000 ettari che nelle scorse settimane ha chiuso in un unico colpo con l’importatore Case IH Titan Machinery un contratto per 50 nuove macchine per un valore complessivo di ben 11 milioni di dollari.

Il ciclopico contratto firmato dai vertici di Epicenter K e quelli di Case IH Titan Machinery comprende per la precisione due trattori articolati Quadtrac 600, diciannove Magnum 340, diciassette irroratrici semoventi Patriot 4430 e dodici erpici a dischi Case True-Tandem 335VT.

Epicenter K, un cliente come pochi altri

Epicentre K è una società agricola relativamente giovane (costituita nel 2015) che negli ultimi anni ha aumentato considerevolmente il proprio raggio d’azione fino agli attuali 110.000 ettari (coltivati principalmente a frumento, girasole, mais e colza), con appezzamenti concentrati principalmente nelle regioni di Cherkasy, Khmelnytsky, Ternopil, Vinnytsia e Kiev.

Le trattative concernenti l’affare sono iniziate nell’estate 2017. Epicenter K ha annunciato una gara per l’acquisto di attrezzature e ha sollecitato le offerte dei diversi produttori operanti in Ucraina e in grado di soddisfare il fabbisogno di macchinari dell’azienda. La decisione a favore di Case IH si sarebbe basata su fattori come il rapporto qualità-prezzo e la capillarità della rete di distribuzione.

Le condizioni definitive di acquisto, consegna, assistenza e specifica del parco macchine sono state definite nello stand Case IH ad Agritechnica 2017, dove le parti hanno sancito l’accordo con una ‘comunissima’ stretta di mano.