Le Tecnologie di Evoluzione Assistita (TEA) tornano al centro del dibattito agricolo e agrimeccanico. Come rimarcato dal convegno organizzato da Assosementi a Fieragricola Tech, la rassegna di Veronafiere parte del palinsesto di Fieragricola e focalizzata sulle innovazioni del settore primario. Tecnologie che stanno diventando sempre più importanti anche per i contoterzisti.

Durante l’appuntamento, infatti, Cai Agromec ha sottoscritto il manifesto a sostegno dell’adozione delle TEA, nella convinzione che esse rappresentino un passo significativo per promuovere un’agricoltura sempre più innovativa e competitiva a livello internazionale. L’incontro, dal titolo «TEA: stato dell’arte della sperimentazione in campo e delle potenzialità», ha visto la partecipazione di esperti del settore, organizzazioni agricole, ricercatori e rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di fare il punto sulla sperimentazione in corso in Italia e sulle prospettive future.

«Le Tecnologie di Evoluzione Assistita – ha esordito Gianni Dalla Bernardina, presidente di CAI Agromec – possono diventare una grande opportunità per l’agricoltura italiana, con il contributo determinante della ricerca scientifica, specialmente in ragione del fatto che ci troviamo di fronte a sfide sempre più complesse, in primis quelle imposte dal cambiamento climatico. È dunque fondamentale che questo tema venga approfondito, nell’ottica di garantire alle imprese agricole strumenti innovativi per aumentare la sostenibilità, la produttività e la resilienza delle colture».

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