Cai Agromec guarda al futuro nel segno della tradizione: dalla 78esima edizione dell’assemblea CAI, la Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani, è emersa la chiara volontà di proseguire nel solco della linea tracciata in questi ultimi anni. Gianni Dalla Bernardina è stato quindi riconfermato presidente della sigla, praticamente all’unanimità dai votanti, che lo hanno proclamato con il 98% dei voti (870 su 887 votanti). Il nuovo mandato avrà una durata quadriennale.

69 anni, storico imprenditore veronese fresco di nomina a commendatore della Repubblica Italiana, Gianni Dalla Bernardina è stato nominato nella suggestiva cornice della Palazzina di caccia di Stupinigi (Torino) con il supporto della struttura di Cai Agromec Piemonte. Per Dalla Bernardina si tratta del terzo mandato consecutivo.

Nella medesima occasione dell’Assemblea nazionale sono altri rinnovati il consiglio nazionale, il collegio dei revisori e il collegio dei revisori supplenti. Fanno parte del consiglio nazionale Roberto Ferrari, Michele Pedriali, Gianfranco Pini, Paolo Rubini, Marco Speziali, Fabrizio Zuccali, Rolando Esposto Pirani, Andrea Morroni, Lido Calugi, Gianfranco Tirabasso, Gianluca Ravizza, Celeste Guerra, Matteo Tamburrelli. Revisori sono Paolo Lucherini, Massimo Modenesi e Marco Perletti, mentre revisori supplenti sono Riccardo Donò e Roberto Frova.

Gianni Dalla Bernardina riconfermato: il commento

«È un grande onore ricevere nuovamente la fiducia alla guida dell’organizzazione, tra l’altro con il 98% delle preferenze – ha commentato Dalla Bernardina dopo la riconferma – . Credo che questa scelta premi e riconosca innanzitutto il lavoro effettuato in questi anni da tutta la squadra di governo di Cai Agromec, a cui va la mia più sincera gratitudine. Al contempo, questa rielezione ci impegna con rinnovato vigore a portare avanti obiettivi fondamentali per il nostro comparto».

«A proposito di obiettivi, l’Assemblea nazionale di Cai Agromec ha avuto luogo alla vigilia di un appuntamento molto importante – ha aggiunto -. Il 21 marzo prossimo siamo stati infatti invitati, assieme alle principali rappresentanze agricole come Coldiretti, Cia, Confagricoltura e altri ancora, a un incontro convocato dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, proprio per affrontare il tema del riconoscimento dell’attività agromeccanica nell’ambito del settore primario».

«Sarà un momento decisivo per confrontarci con tutti gli stakeholder del settore e per capire finalmente chi sta dalla nostra parte. Sono riconoscente peraltro al presidente della Commissione Agricoltura, on. Mirco Carloni, proprio per averci dato questa opportunità». Il rieletto presidente Dalla Bernardina ha poi concluso: «Ringrazio Cai Agromec Piemonte per l’organizzazione della due giorni dell’Assemblea nazionale in una location così prestigiosa e, allo stesso tempo, sono grato ai tanti partecipanti che sono intervenuti. La nostra organizzazione sta dimostrando un grande spirito di gruppo e una condivisione di valori e obiettivi; prova ne è la stessa partecipazione ad eventi come questo, in continua crescita anno dopo anno».

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