Caffini Rider, la semovente polivalente per le medie aziende
Caffini Rider è l’irroratrice semovente concepito per le realtà di medie dimensioni tipiche del contesto agricolo italiano. Il costruttore veneto è uno dei principali leader europei nel segmento dei sistemi per la gestione fitosanitaria e la nuova gamma Rider è stata sviluppata puntando sulla leggerezza dell’operatrice e sulla manovrabilità in ogni contesto. Caffini Rider. Due modelli […]
Caffini Rider è l’irroratrice semovente concepito per le realtà di medie dimensioni tipiche del contesto agricolo italiano. Il costruttore veneto è uno dei principali leader europei nel segmento dei sistemi per la gestione fitosanitaria e la nuova gamma Rider è stata sviluppata puntando sulla leggerezza dell’operatrice e sulla manovrabilità in ogni contesto.
Caffini Rider. Due modelli e diverse larghezze di lavoro
La principale caratteristica tecnica del Rider è la carreggiata variabile idraulicamente da 150 a 300 centimetri. L’azionamento avviene direttamente dalla cabina. Il raggio di sterzata permette una svolta completa in soli 280 centimetri. Due elementi che permettono al Rider di muoversi senza problemi nella grande maggioranza delle colture. Anche in quelle dislocate in spazi irregolari e ridotti che caratterizzano le medie aziende agricole. Il peso operativo al di sotto dei 6.000 chili permette di muoversi anche in situazioni limite caratterizzate da una ridotta portanza del terreno.
Il Caffini Rider è disponibile nei modelli X.25 e X.30 con capacità del serbatoio principale rispettive di 2.500 e 3.000 litri. Le larghezze di irrorazione possono arrivare rispettivamente a 24 e 28 metri. La carreggiata è gestibile col sistema Vario-Track che permette la variazione in continuo adattandosi ad ogni singola coltura. Le larghezze intermedie sono di 160, 180, 200, 210, 225, 250, 270 e 280 centimetri.
Spandimento uniforme e bilanciamento equilibrato
La ripartizione del peso è esattamente uguale su ogni assale in modo che non ci siano problemi di bilanciamento e di stabilità operativa. La protezione del telaio è garantita dalla verniciatura con processo di cataforesi. Le sospensioni sono pneumatiche a risposta progressiva sulla base del carico effettivo.
Lo spandimento uniforme è garantito dalla tecnologia delle barre Caffini e dal ‘premixer’ che provvede alla miscelazione e omogeneizzazione. Il costruttore utilizza un sistema rotativo ad alta efficienza e sicurezza per l’operatore. L’Hub Service permette, da una sola postazione, di controllare e regolare tutte le operazioni di caricamento, ritorno e lavaggio impianto e serbatoio. La funzionalità è garantita da chiari pittogrammi a colori.
Caffini Rider, motore Deutz e impianto idraulico Bosch-Rexroth
La trazione del Caffini Rider è garantita dal motore Deutz da 136 cavalli che alimenta l‘impianto idraulico Bosch-Rexroth con differenziale centrale idraulico. Rispetto a un classico (e più economico) sistema con due pompe si ha una trazione ottimale in terreni difficoltosi grazie al fatto che ogni ruota può disporre di tutta la potenza disponibile.