C1656M “Fast and Peaceful”, la nuova bucatrice aeroking da prato di Selvatici. Premiata ad Agrilevante
Forte di una presenza più che ventennale nel campo del giardinaggio professionale e della manutenzione dei tappeti erbosi in erba naturale, Selvatici ha annunciato l’arrivo di una nuova serie di arieggiatori (o bucatrici) da prato ultraveloci e leggeri. Nominati C1656M “Fast and Peaceful” (e parte della serie 150.45), si tratta di modelli che vanno ad […]
Forte di una presenza più che ventennale nel campo del giardinaggio professionale e della manutenzione dei tappeti erbosi in erba naturale, Selvatici ha annunciato l’arrivo di una nuova serie di arieggiatori (o bucatrici) da prato ultraveloci e leggeri. Nominati C1656M “Fast and Peaceful” (e parte della serie 150.45), si tratta di modelli che vanno ad aggiungersi agli arieggiatori per maggiori profondità ma più lenti, già presenti nel catalogo del produttore di San Lazzaro di Savena (BO). La macchina è prevista per l’utilizzo sia con punte piene per arieggiare, sia con punte cave per la carotatura ideale, per esempio, sui green dei campi da golf.
Le caratteristiche tecniche innovative e il design curato e moderno hanno portato il C1656M ad ottenere il premio “segnalazione” della fiera Agrilevante, che si svolgerà a Bari il prossimo ottobre e vedrà la partecipazione di numerosi attori del mondo agromeccanico. Tante le peculiarità del nuovo attrezzo che hanno convinto anche i giudici di Agrilevante, a partire dalla possibilità di garantire una velocità di avanzamento massima del trattore durante il lavoro di 3,9 Km/h (praticamente il doppio rispetto alle bucatrici tradizionali). Ma anche la profondità massima di lavoro, che è di 15 cm.
Selvatici, quando la bucatrice si fa “calma e pacifica”
Largo 165 cm e pesante 520 kg, raggiunge una produttività oraria di 6.400 mq/ora. Praticamente un campo da calcio lo riesce ad arieggiare in una sola ora di lavoro. Da qui la dicitura “Fast”. Il termine “Peaceful”, che letteralmente significa “pacifico” ma può avere anche l’accezione di “calmo”, deriva invece dal fatto che la discesa parzialmente guidata dalla meccanica alleggerisce la pressione della molla sul bordo anteriore del foro (diminuendone sostanzialmente le sbavature e consentendone l’effetto anche sul sabbioso). Una scelta progettuale che permette alla bucatrice C1656M di avere un effetto molto delicato e gentile sul tappeto erboso, che risulta meno stressato e meno compattato.
Selvatici ha poi messo a punto un nuovo albero di manovelle in grado di offrire un bilanciamento delle forze di prim’ordine con dei contrappesi per mitigare l’effetto della maggiore velocità di rotazione (+60%) su tutto il cinematismo e per evitare vibrazioni dannose per i cuscinetti, i perni e gli snodi, fastidiose per l’utilizzatore. I progettisti hanno posto anche una molla in prossimità del 3° punto che riduce ulteriormente le vibrazioni all’utilizzatore Lo studio del bilanciamento è avvenuto tramite un attento studio della posizione del baricentro della manovella, che va a controbilanciare anche parte della massa della biella. Infine sono stati centrati i baricentri dei due semialberi.
L’attrezzo porta in dote un riduttore centrale e una trasmissione tramite alberi scanalati che permette di evitare l’utilizzo di ingombranti e pesanti trasmissioni laterali (a cinghia o a catene), presenti invee su numerosi macchinari di altri produttori. Si tratta di un vantaggio competitivo che porta le arieggiatrici Selvatici ad essere più leggere a parità di larghezza, rendendo possibile l’utilizzo anche su trattori di bassa potenza e bassa capacità di sollevamento. Questa nuova serie che prevede anche modelli più piccoli e leggeri, come quello da 115 cm di larghezza e 400 Kg di peso, è infatti adatta per trattori con potenze comprese tra i 15 e i 45 cv. Un attrezzo, in ultima istanza, in grado di garantire alle aziende agricole aumento della produttività, praticità di utilizzo e diminuzione dei tempi.