Busto Arsizio, 90 trattori sfilano per la benedizione di Pasquetta
Da oltre quarant'anni la sfilata presso la Chiesa di Madonna in Veroncora, che si svolge nell'omonima via, rappresenta un momento di incontro per la comunità agricola di Varese e dintorni
Dopo due anni di assenza a causa della crisi pandemica e delle conseguenti misure governative per il contenimento dei contagi, è finalmente tornata in presenza anche la sagra della Madonna in Veroncora a Busto Arsizio che, come da tradizione, si è svolta il lunedì di Pasquetta. Tra gli eventi principali, organizzati grazie al supporto dell’associazione Amici della Veroncora, non poteva non mancare la storica sfilata di trattori e mezzi agricoli che, dal 1981, sfilano per la via Veroncora, la stessa in cui si trova anche la Chiesa dedicata alla Madonna, nei campi fuori dalla città.
I trattori, dopo essere stati benedetti da fermi per due anni consecutivi nel parcheggio (in linea con le già citate misure sanitarie previste per il contenimento della pandemia da Covid-19), sono finalmente tornati a sfilare in movimento, portando gioia e serenità agli astanti e agli abitanti di Busto Arsizio. Il Prevosto della città, monsignor Severino Pagani, ha poi benedetto i trattori (giunti da tutto il circondario, perfino da Inveruno) che sono passati di fronte alla chiesetta della Madonna in Veroncora, situata proprio in un incrocio nel quartiere Redentore.
Busto Arsizio, la storia della meccanizzazione agricola sfila per la città
I trattori – tra cui alcuni storici testacalda Same e altri più “giovani” Landini 8860 (che hanno comunque quasi trent’anni) – prima della benedizione hanno sfilato per le vie della città, fino in centro, insieme alla delegazione di vespisti del club Amicinvespa. Una giornata, dunque, all’insegna dei mezzi storici e della motorizzazione tout court quella ha avuto luogo a Busto Arsizio, accompagnata dal commento tecnico dell’organizzatore e speaker Federico Filippi che, da grande conoscitore di mezzi agricoli quale è, ha raccontato al pubblico presente segreti e dettagli di ognuno dei 90 mezzi benedetti raccontava al folto pubblico assiepato ai due lati della strada segreti e virtù di ciascun trattore.
A fianco di monsignor Pagani c’era anche la vicesindaco e assessore alla cultura e allo sviluppo economico Manuela Maffioli, in fascia tricolore a rappresentare l’amministrazione: «Un’importante giornata di festa – ha esordito il vicesindaco e assessore alla cultura e allo sviluppo economico di Busto Arsizio Manuela Maffioli ai microfono di Malpensa24 – in cui una bellissima comunità si ritrova numerosa e rinnova una tradizione tanto mancata in questi ultimi due anni un tributo alla natura che si fa, quest’anno più che mai, tributo alla vita, ritrovata, festeggiata».