Bossini è un costruttore nato a Carpenedolo nel 1925

Bossini è una di quelle aziende che hanno profondamente segnato la storia dei trasporti agricoli in Italia. Fondata da Domenico Bossini nel 1925 a Carpenedolo, nel cuore della pianura padana bresciana, l’impresa è oggi gestita dai fratelli Simone e Stefano. La gamma del costruttore italiano si allarga anche a settori meno usuali per i principali marchi concorrenti. Se i modelli che rappresentano il core business aziendale si articolano nelle classiche linee di prodotto, l’azienda si spinge fino agli allestimenti su veicoli industriali. Un’offerta che tiene conto non solo del panorama tipicamente italiano ma di un mercato europeo in continua e rapida evoluzione. Con l’attenzione rivolta verso mercati e tecnologie di ampio respiro come, ad esempio, quelli dei paesi oltre le Alpi. Dove, infatti, i veicoli industriali fanno parte integrante del mondo agricolo da lungo tempo.

La visione di Bossini

La visione del costruttore bresciano ha messo in campo soluzioni tecniche che prevedono diversi brevetti. Come nel caso delle sospensioni idrauliche che prevedono torpress  a tre settori con anelli e membrana multistrato. Si tratta, nello specifico, di una soluzione per impieghi gravosi che permette di ottimizzare il comportamento in campo ed avere una marcia su strada con una sicurezza attiva superiore.

La gamma di botti della Bossini arriva fino ai modelli quattro assi

Fra i punti qualificanti della Bossini vi è anche la capacità, che rientra nel DNA dei costruttori italiani, di sapersi adattare alle richieste dei propri clienti. La personalizzazione degli allestimenti è infatti all’ordine del giorno. Se a questo si aggiungono i diversi tipi di soluzioni tecniche sviluppate per i propri rimorchi agricoli, si ha un perfetto quadro della capacità dell’azienda italiana.

Per ogni esigenza

L’ascolto delle esigenze di chi è in campo ogni giorno ha permesso a Bossini di risolvere problematiche importanti con soluzioni che, a prima vista, potrebbero sembrare scontate. Ma che, alla prova dei fatti, non è sempre così banale riuscire a far rientrare in un quadro normativo ben definito. La capacità tecnica dell’azienda bresciana ha permesso di portare sul mercato una lunga serie di elementi tecnici che, oggi, sono di impiego quotidiano e hanno permesso di aumentare l’efficienza del settore in modo importante. Come le sospensioni a ruote indipendenti per i rimorchi a due assi. Oppure il sollevamento del primo asse per aumentare il carico sul gancio di traino. O l’adozione di soluzioni frenanti che permettono prestazioni superiori in tema di sicurezza.

Bossini punta molto sugli allestimenti speciali

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