Bonatti è un costruttore di Pegognaga, in provincia di Mantova, che ha una grande esperienza nel mondo dei caricatori frontali e delle applicazioni idrauliche. La gamma del marchio lombardo è infatti composta, oltre che dai caricatori frontali, anche da modelli posteriori, da lame sgombraneve e da retroescavatori. Attrezzature che amplificano i potenziali campi di azione dei trattori e ne aumentano la polivalenza. L’offerta di Bonatti nel settore dei caricatori frontali si articola in tre gamme specifiche dedicati ai piccoli trattori specializzati, ai modelli per campo aperto di bassa potenza e a quelli con potenze medie. Tutti pensati, ovviamente, per i diversi costruttori e dotati di un’ampia gamma di attrezzature mirate ad applicazioni di ogni genere.

Bonatti ha una gamma molto interessante di caricatori posteriori

La filosofia di Bonatti

La filosofia del costruttore pone alla base una completa integrazione dei suoi prodotti con il trattore su cui sono installati. Questo è ottenuto grazie a soluzioni specifiche sviluppate con la collaborazione dei costruttori stessi. Una delle caratteristiche fondamentali è quella di utilizzare acciai ad alta resistenza per riuscire a contenere il peso dell’attrezzatura. Gli obiettivi sono infatti bilanciamento ottimale, elevate altezze di sollevamento e semplicità di aggancio. Bonatti ha infatti un’esperienza costruttiva iniziata nel 1958 che, nel tempo, si è evoluta in modo costante e dinamico. Arrivando anche a proporre attrezzature più complesse.

La gamma Bonatti copre gli specializzati, i bassa potenza e i media potenza.

I caricatori posteriori

L’offerta di caricatori posteriori è indirizzata alle aziende agricole che utilizzano trattori specializzati. Con particolare riferimento a quelli articolati e con guida retroversa. Si tratta infatti di una soluzione non così usuale ma che , in moltissime applicazioni, si rivela fondamentale. Bonatti cura in modo particolare l’accoppiamento con questi trattori grazie a una struttura che ne permette l’impiego in modo produttivo. Sempre con un occhio molto attento alla velocità di gancio e sgancio in modo da mantenere la sicurezza su livelli elevati in ogni situazione. Soprattutto in quelle estremamente delicate di cambio dell’attrezzatura.

Bonatti spazia dai caricatori frontali fino ai retroescavatori passando per i caricatori posteriori e le lame da neve.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati