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La corsa di Bkt non si ferma. L’azienda indiana produttrice di pneumatici Off-Highway nata nel 1987 con sede a Mumbai, in India, ha chiuso l’esercizio finanziario 2013 con un fatturato di 780 milioni di dollari, facendo registrare negli ultimi 5 anni una crescita del 30 per cento circa. Ottimistiche anche le previsioni per il futuro. A fine anno in corso Bkt conta infatti di totalizzare 950 milioni di dollari con l’obiettivo a lungo termine di raggiungere i due miliardi entro il 2020.

Numeri da capogiro

In effetti i numeri della crescita del brand indiano sono eloquenti; solo 10 anni fa, nel 2004, Bkt fatturava 80 milioni di dollari, grazie alla produzione di due stabilimenti che impiegavano 1.550 addetti e fornivano 30 Paesi con 550 prodotti. Cinque fabbriche, tutte in India. Oggi il marchio può contare su ben cinque siti produttivi, 7 mila addetti e 2.300 differenti prodotti consegnati in 130 nazioni. Risultati che valgono il rank 239 nella classifica di Business Today relativa alle 500 migliori aziende indiane. «Considerata tale escalation – spiega Arvind Poddar, presidente e amministratore delegato di Bkt – il target del 2020 non appare quindi azzardato per un’azienda estremamente dinamica e solida, in grado di effettuare ogni anno cospicui investimenti in ricerca e sviluppo, volti alla realizzazione di prodotti studiati appositamente per le esigenze di ciascun segmento».

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L’agricoltura prima di tutto

Sempre con un occhio di riguardo all’agricoltura che con 617 milioni di dollari di fatturato sui 950 complessivi previsti per quest’anno, resta di gran lunga il core business di Bkt. Il primario incide infatti per il 65 per cento sul totale giro d’affari, seguito dall’industriale col 14 per cento (133 milioni di dollari) dall’Otr col 13 (124 milioni) e da altri settori con l’8 per cento (76 milioni).

La ‘vecchia’ Europa in cima alle vendite

Analizzando poi le vendite per area geografica si scopre che il 50 per cento delle vendite (475 milioni dollari) è da imputare all’Europa, il 20 alle Americhe e il 30 per cento al resto del mondo. Cifre che rispecchiano il crescente valore tecnologico del prodotto indiano che sta attecchendo in maniera esponenziale proprio nel Vecchio Continente dove si concentra la fetta principale della produzione di trattori e macchine agricole più innovativa.

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Un nuovo polo produttivo nel cuore dell’india

Cardine fondamentale per la futura crescita del brand è il nuovo stabilimento di Bhuj, incentrato sulla produzione di pneumatici radiali. Dotato di impianti all’avanguardia e con un’estensione complessiva di oltre 120 ettari, ha come obiettivo il raggiungimento di una produzione di 120 mila tonnellate di pneumatici all’anno entro il 2014. «Bhuj, -come spiega Rajiv Poddar, Joint managing director di Bkt – è anche un brillante esempio di ‘fabbrica sociale’, poiché ospita una housing colony per i dipendenti e le loro famiglie che vivono all’interno della comunità, in cui verranno costruiti un ospedale, una stazione dei vigili del fuoco, un grande centro sportivo e una scuola. Una conferma della filosofia dell’azienda, da sempre attenta al benessere e alla qualità di vita delle persone che vi lavorano».

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Le novità all’Eima

Per quanto riguarda i nuovi prodotti, Bkt espone, in anteprima per l’Italia, gli pneumatici per rimorchi RIDEMAX FL 693 M e RIDEMAX FL 698. RIDEMAX FL 693 M, presente in fiera nella misura 650/55 R 26.5, è uno pneumatico radiale studiato per macchine che affrontano frequenti spostamenti su strada con rimorchi o autobotti. Concepito per un uso prevalentemente stradale, RIDEMAX FL 693 M unisce ottime prestazioni a elevate doti di auto-pulitura. Inoltre, la bassa resistenza al rotolamento è coerente con la progressiva ricerca di riduzione dei consumi di carburante. Al debutto ad Eima anche RIDEMAX FL 698. Sempre appartenente alla famiglia RIDEMAX, questo pneumatico radiale “All Steel” è anch’esso concepito per un uso prevalentemente stradale ed è indicato per dumper, spandiletame e spandiliquame. La struttura “All Steel” di questo pneumatico consente una maggiore capacità di carico e una adeguata resistenza, requisiti fondamentali per il tipo di applicazione cui è destinato. Oltre a queste new entry, sono esposte le note linee AGRIMAX FORCE, AGRIMAX TERIS, AGRIMAX RT 945, AGRIMAX SPARGO e MULTIMAX MP 522, prodotti di punta sviluppati pensando alle esigenze degli agricoltori di oggi.

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