Bernard Krone, storico proprietario del Gruppo Krone, è scomparso nella cittadina di Spelle (nel circondario dell’Emsland nella Bassa Sassonia) all’età di 82 anni, dopo una grave e breve malattia. Oltre a essere stato il presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo, nel corso della sua lunga carriera aveva ricoperto incarichi prestigiosi presso le maggiori associazioni di categoria dell’agromeccanica tedesca e dell’industria dei semirimorchi, ramo in cui la stessa Krone è tra più grandi produttori al mondo. Era padre di tre figli e nonno di numerosi nipotini.

Come sottolineato nella nota con cui è stata data la triste notizia, a piangere la sua scomparsa non sono solo la sua famiglia, i suoi parenti e gli oltre 7.000 dipendenti, ma anche l’industria internazionale dell’ingegneria agricola e dei veicoli commerciali europei, che l’appassionato imprenditore familiare Bernard Krone, a partire dagli anni ’70, ha plasmato in modo decisivo nel corso della sua lunghissima carriera, mettendo al primo posoto il rapporto con i clienti e i colleghi del settore. Il Gruppo ha anche aperto un sito web per ricordare la straordinaria carriera di Bernard Krone, attraverso le testimonianza che l’hanno conosciuto e che hanno lavorato con lui nel corso della sua lunga carriera nel settore agromeccanico.

Bernard Krone, una vita per la meccanizzazione agricola

Considerato tra le personalità più visionarie del mondo della meccanizzazione agricola, portò avanti lo sviluppo dell’azienda in modo continuo e prese decisioni innovative per diversificare l’attività: oltre ad entrare nel settore dei veicoli commerciali, infatti, ha introdotto anche la tecnologia semovente nell’ingegneria agricola e ha specializzato l’azienda nella tecnologia di raccolta del foraggio, con macchinari che ancora oggi sono il punto di riferimento nel settore.

IBernard Krone è cresciuto nell’azienda sin dalla tenera età. Completò un apprendistato dopo il diploma e poi iniziò la sua formazione accademica come ingegnere meccanico a Colonia nel 1959, come studente più giovane dell’epoca. Tre anni dopo completò con successo gli studi ed entrò in azienda. Suo padre lo mandò poi in Irlanda per trascorrere un periodo all’estero. Voleva prepararlo il prima possibile a prendere in mano l’azienda. Ma nel 1970 il padre morì improvvisamente e, come unico erede, Bernard rilevò la produzione di macchine agricole dell’azienda a Spelle. Suo padre gli lasciò grandi responsabilità, ma per lui fu ovvio assumersele.

Il cambio di timone e i valori aziendali

Dopo più di quarant’anni al timone della parte operativa di Krone, nel 2010 ha passato il testimone al figlio omonimo Bernard Krone, per diventare presidente del CdA. Con l’organizzazione anticipata della successione aziendale a vantaggio del Gruppo, ha dimostrato ancora una volta lungimiranza imprenditoriale. Rimanendo però coi piedi ben saldi nella tradizione che da più di un secolo ha caratterizzato la storia aziendale, come rimarcato dal consiglio dato a suo figlio quando gli è succeduto alla guida dell’azienda: “Sii sempre quel fabbro dell’Emsland che fu tuo bisnonno, tuo nonno e tuo padre a loro tempo”.

“La famiglia, l’intera dirigenza dell’azienda e tutti i dipendenti continueranno con impegno l’opera della sua vita per le generazioni a venire” si legge a conclusione della nota dell’azienda.

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