Atlas TM-10, un telaio modulare per la gestione del sottofila in viticoltura
Sviluppato per offrire configurabilità e personalizzazione totale da parte dell'operatore, si presta come lavoratore instancabile in vigneto e in frutteto. Numerosi anche gli accessori abbinabili
Provvedendo ai compiti di supporto, regolazione ed alimentazione delle testate, e configurabile per il lavoro monolaterale o bilaterale, con attacco anteriore o posteriore al trattore, il telaio modulare Atlas TM-10 è la base di tutti gli allestimenti del costruttore trevigiano Atlas, in combinazione ai propri moduli intrafilari Razor o alle testate Helix per la gestione del sottofila in vigneto. La struttura principale è costituita da due longheroni disposti longitudinalmente ai quali sono collegati il telaio a portale per il collegamento alla trattrice, il gruppo di regolazione della profondità con ruote, e il gruppo di supporto delle testate.
Ciascuna testata è posizionata al termine di una unità telescopica dotata di slitte in nylon regolabili ed individualmente lubrificabili, azionate da un cilindro idraulico dotato di valvola di blocco con corsa utile di 400mm. Fino a 5 movimenti elettroidraulici doppio effetto con valvola di blocco consentono la gestione indipendente della larghezza di lavoro, l’inclinazione e il disingaggio della testata e la regolazione della profondità di lavoro. L’inclinazione della testata è regolabile grazie ad un apposito giunto cuscinettato azionato da un cilindro idraulico, con un’escursione complessiva di 59 gradi.
Atlas TM-10, un macchinario polivalente
La testata può poi essere inclinata di 39 gradi rispetto al piano orizzontale in modo da permettere l’effettivo disinserimento della testata per l’utilizzo monolaterale di un allestimento bilaterale. Una centrale elettroidraulica permette di gestire la potenza idraulica, sia essa generata dalla macchina tramite PTO o dall’impianto della trattrice.
La centrale è dotata di sistema di divisione e regolazione del flusso, valvole di massima pressione per ciascun ramo, valvola di chiusura circuito e fino a 6 elettrovalvole direzionali doppio effetto. Per garantire massima longevità dell’attrezzo, tutti gli snodi sottoposti a carichi e movimenti continui sono dotati di cuscinetti a sfera o di rulli conici che garantiscono L’eliminazione di giochi anche dopo un’uso intensivo grazie alle apposite ghiere di serraggio