Argo Tractors, da Fabbrico con amore. Le novità trattoristiche a Agritechnica 2023

Tradizione, all’insegna dell’innovazione. La filosofia con cui Argo Tractors scenderà tra i padiglioni ad Agritechnica ricalca quanto già fatto alle fiere di settore degli ultimi anni: quindi non stravolgimenti epocali, ma aggiornamenti graduali su mezzi già presenti nel listino che, pezzo dopo pezzo, vanno a migliorare radicalmente le caratteristiche generali dei trattori a listino, sempre più tecnologici e meccanicamente raffinati. Dunque, un’offerta stratificata, declinata dai suoi due brand di punta, McCormick e Landini, con proposte in ogni classe di potenza, dagli specializzati ai trattori da campo aperto, passando per gli utility e i cingolati.

McCormick, spiccano i nuovi X5 con trasmissione P3-Drive. La strategia Argo Tractors

In merito a McCormick, le due novità di punta che verranno presentate da Argo Tractors alla Fiera di Hannover saranno i trattori pesanti X7.6 e X8 con la nuova cabina Clever Cab e gli utility X5.120 dotati della nuova trasmissione P3-Drive, finalisti al Tractor of the Year 2024 (la cui cerimonia finale si svolgerà proprio durante la kermesse). Presente in due possibili combinazioni, 36+12 o 48+16 con creeper, la trasmissione P3-Drive porta in dote una combinazione di 4 PowerShift (HML) con 4 marce robotizzate, offrendo 12 rapporti a controllo automatico. Il nuovo modello è stato interamente progettato a Fabbrico ed è comodamente gestibile dal rodato joystick SmartPilot tramite funzionalità Auto PowerShift (APS) con cui è possibile innestare automaticamente la marcia all’incremento della velocità sia nelle operazioni in campo (AutoField), sia in trasporto su strada (AutoRoad).

Nel pacchetto tecnologico di bordo pensato da Argo Tractors è presente anche il sistema ADS+ (Advanced Driving System+) dedicato alla gestione avanzata delle funzioni di sterzo tra cui il riallineamento automatico delle ruote e il mantenimento della direzione su terreni sconnessi. Sotto al cofano romba un 4 cilindri FTP F36 Stage V da 3,6 litri, con potenze comprese tra 95 e 114 cv. Il tutto con assale e cabina sospesi. La principale novità che interesserà i modelli X7.6  e X8 riguarderà, invece, la cabina Clever Cab. A quattro montanti e tetto omologato FOPS con botola trasparente apribile, porta in dote una sospensione elettro-idraulica a controllo semi-attivo e un sedile girevole, climatizzato e con una corsa maggiorata di +120mm. Presente a bordo anche un nuovo sistema audio hi-fi con radio touchscreen compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto e 4 speakers che assicurano una perfetta diffusione del suono.

Spazio ai pesanti

Il modello X7.6 VT-Drive in esposizione sarà equipaggiato con la nuova Clever Cab a quattro montanti, con tetto omologato FOPS con botola trasparente apribile che garantisce una visibilità a 360°. Per un maggior comfort, la cabina è dotata di sospensione elettro-idraulica a controllo semi-attivo, nonché di un sedile girevole, climatizzato e con una corsa maggiorata di +120mm e di un nuovo sistema audio hi-fi con radio touchscreen compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto e 4 speakers che assicurano una perfetta diffusione del suono. Nuovo anche il sistema di illuminazione a fari led che assicura visibilità ottimale all’esterno, soprattutto nelle lavorazioni in notturna. I vetri sono stati sviluppati da Saint Gobain con caratteristiche che migliorano l’isolamento termico sia in estate che in inverno, andando ad aumentare il comfort termico nella cabina.

L’X7.6 è motorizzato Beta Power Fuel Efficiency, un 6 cilindri in grado di erogare fino a 240 cv. Dotato di trasmissione VT-Drive a variazione continua a 4 stadi, vanta un pacchetto tecnologico stratificato, tra cui spiccano, per esempio il sistema Smart Power Zero, che consente di mantenere il trattore immobile anche con inversore inserito, e il McCormick Central Grease System che opera su tutti i punti di ingrassaggio, che sono ben 38.

I due modelli della gamma X8, invece, sono l’X8.627 e l’X8.631, entrambi con trasmissione VT-Drive, e con potenze rispettivamente di 273 e 313 cv. Poderoso l’impianto idraulico che include una pompa load sensing da 160 litri al minuto (espandibili, con optional, a 212). Oltre all’X5.083 e all’X6.4 P6-Drive (finalista al Toty 2023), saranno presenti anche i cingolati X4 TF-TM con potenze comprese tra 75 e 112 cv, ideali per i vigneti e i frutteti più impegnativi. Degnato di nota la nuova versione cabinata dell’X4T, una soluzione monoscocca (e non piattaformata) dotata di climatizzatore, radio e di sistema di filtraggio integrato nel tetto.

Landini, REX4 la fa da padrone

Lato Landini, invece, il ruolo di protagonista assoluto sarà ricoperto dalla gamma di specializzati REX4, sia in versione Full Hybrid (la stessa premiata a Eima 2022 nel concorso ‘Novità Tecnica’), sia nella nuovissima versione con trasmissione Roboshift Dynamic. Naturale evoluzione del REX4 Electra – Evolving Hybrid, il nuovo Full Hybrid monta una combinazione motoristica che consiste in un diesel 4 cilindri Deutz AG TCD da 2,9 litri (da 55 kW di potenza) e un booster elettrico a magneti permanenti, in grado di raggiungere picchi di potenza di 65 kW a zero emissioni e rumori. Il quadro è completato da un motore elettrico che gestisce le componenti idrauliche.

L’intero ecosistema è gestito dal PMS (Power Management System), che supervisiona i dispositivi elettrici, i flussi di potenza ed identifica il punto ideale di funzionamento. Ma, molto probabilmente, tutti gli occhi saranno puntati sui modelli di REX4 con trasmissione robotizzata RoboShift in versione Dynamic, qui installato sul modello di punta della gamma, il 120 GT, tra i finalisti nella categoria ‘Best of Specialized’ al TOTY 2024, la stessa che nella versione ‘base’ era già stata al centro del RoboTour. Dotata di 48 rapporti in avanti e 16 in retro e di inversore elettroidraulico, la versione Dynamic presenta un sistema di guida assistita, integrante ADS (Advanced Driving System) con colonna sterzo elettronica e sensori sull’assale anteriore, che migliorano ulteriormente il controllo.

Grazie anche alla presenza della cabina sospesa meccanicamente su due ammortizzatori a molle (il primo specializzato ad averla) e dell’assale anteriore con sospensione idraulica regolabile. Oltre alla Serie 5, infine, allo stand Landini sarà esposta anche la nuova versione del REX 4-080 F con cabina Low Profile omologata in categoria 4, dotata di parabrezza frontale curvo e di un cofano con nuovo design, in grado di aumentare la visibilità dell’operatore.