Arbos Serie 7000, adesso ci siamo. Ecco l’ultimo step evolutivo
In occasione della rassegna spagnola Demoagro, Arbos ha schierato in campo la propria full-line di trattori e attrezzature: protagonista indiscussa la gamma di punta Serie 7000 – per la prima mostrata in azione al pubblico – impegnata in lavorazioni del terreno heavy duty in abbinamento al ripuntatore ROCK M2 a 7 ancore. Arbos Serie 7000, […]
In occasione della rassegna spagnola Demoagro, Arbos ha schierato in campo la propria full-line di trattori e attrezzature: protagonista indiscussa la gamma di punta Serie 7000 – per la prima mostrata in azione al pubblico – impegnata in lavorazioni del terreno heavy duty in abbinamento al ripuntatore ROCK M2 a 7 ancore.
Arbos Serie 7000, motore 6 cilindri FPT Stage V e tramissione powershift
Dopo la presentazione in tutti i saloni di riferimento della meccanizzazione agricola che hanno visto i diversi step evolutivi del progetto, secondo le dichiarazioni degli ingegneri Arbos la Serie 7000 impegnata nei test dimostrativi di Demoagro rappresenta la versione finale pronta ad esordire sul mercato europeo.
La Serie 7000 è composta da tre modelli (Arbos 7220, Arbos 7240 e Arbos 7260), tutti equipaggiati con motore 6 cilindri FPT da 6,7 litri Stage V e trasmissione ADVANCED+ caratterizzata da 5 marce accoppiate a un cambio powershift a 4 rapporti (denominato ‘implement powershift’), con riduttore a 3 gamme e inversore powershuttle elettroidraulico per un totale di 60 marce avanti e 15 retromarce. Il modello di punta è accreditato di una potenza massima con overpower di 280 cavalli.
Arbos Serie 7000, ponte sospeso Carraro e cabina HI-Vision Maxi
L’impianto idraulico è a centro chiuso con pompa load sensing a pistoni da 160 litri al minuto di portata. Secondo quanto riportato sulla scheda tecnica, la capacità massima del sollevatore posteriore è di 11.500 chili. L’assale anteriore è disponibile sia fisso sia sospeso; quest’ultimo è fornito da Carraro ed è caratterizzato da sospensioni idrauliche indipendenti con schema a quadrilatero sui mozzi.
L’ampia cabina HI-Vision Maxi offre un buon livello di comfort,ergonomia e visibilità. Dal sedile a sospensione pneumatica l’operatore ha sotto controllo tutti i comandi della trattore, dall’inversore sotto il volante, alla confortevole leva marce, fino alle funzioni idrauliche ed elettroniche, racchiuse nel bracciolo multifunzione. Tutte le operazioni possono essere visualizzate dall’interfaccia di bordo, predisposta per integrare anche le funzioni della tecnologia ISOBUS e precision farming.