Antonio Carraro. Tony 9800, il nuovo divo nel jet set degli specializzati
La Casa di Campodarsego si presenta ad Enovitis in Campo con un nuovo asso nella manica. Dopo l’introduzione nelle scorse edizioni dell’estroversa gamma cingolata Mach, quest’anno la star si chiama Tony 9800. Una nuova generazione capitanata per il momento da un unico modello da 87 cavalli che si articola in due versioni: la TR a […]
La Casa di Campodarsego si presenta ad Enovitis in Campo con un nuovo asso nella manica. Dopo l’introduzione nelle scorse edizioni dell’estroversa gamma cingolata Mach, quest’anno la star si chiama Tony 9800. Una nuova generazione capitanata per il momento da un unico modello da 87 cavalli che si articola in due versioni: la TR a telaio sterzante e la SR a telaio articolato.
Sotto il cofano c’è il 4 cilindri Yanmar da 3,3 litri. Una garanzia sia in termini di prestazioni che di affidabilità. La coppia massima di 29,2 chilogrammetri legittima le spiccate doti da atleta particolarmente apprezzate in collina.
Ma il pezzo forte di questo top player è indubbiamente l’inedita trasmissione a variazione continua con inversore idrostatico. La soluzione proposta da Antonio Carraro è caratterizzata da quattro gamme robotizzate a controllo elettronico, inseribili sia a mezzo fermo che in movimento grazie alla tecnologia SIM (Shift In Motion). Il software denominato TMC (Tempomat Management Control) coordina motore e trasmissione offrendo agli operatori una sinfonia di prestazioni e maneggevolezza. Nelle corde del sistema gestionale sono previste anche le funzioni Rpm Recall, Cruise Control e IntelliFix. Su strada il Tony 9800 è una vera e propria freccia rossa, raggiungendo la soglia limite dei 40 chilometri orari.
L’impianto idraulico dispone di un portata complessiva pari a 70 litri al minuto (25+45) e garantisce un performante utilizzo anche delle attrezzature più impegnative. Il sollevatore posteriore ha una capacità di 2.400 chili ed è dotato del sistema di sforzo controllato elettronico con damping. La presa di forza a innesto elettroidraulico progressivo e sincronizzata prevede i due regimi rotazionali 540 e 540Eco.
Allestito con l’arco di protezione, il Tony 9800 pesa solo 2.400 chili. Il divo dei filari monta a richiesta la nuova cabina ‘Air’ con pressurizzazione categoria 4, arrivando in questo caso ad un peso totale di 2.580 chili. Una soluzione davvero glamour con tanto di parabrezza bombato, tettuccio panoramico e oblò in corrispondenza del sollevatore. Il cruscotto integra con stile informazioni digitali ed analogiche; il moderno joystick rappresenta un centro di comando pratico ed ergonomico. Tra i vari optional spicca l’innovativo sistema RGS per la reversibilità del posto di guida.