Antonio Carraro: nuova serie Ergit R, la misura dell’evoluzione
Dopo aver sbaragliato la concorrenza tra i filari con il Tony 9800 (Best of Specialized al Tractor of the Year 2017), Antonio Carraro lancia sul mercato la nuova serie Ergit R conforme ai parametri Stage 3B. La gamma, equipaggiata con il 4 cilindri turbo Kubota, al momento è disponibile con un’unica taratura di potenza da […]
Dopo aver sbaragliato la concorrenza tra i filari con il Tony 9800 (Best of Specialized al Tractor of the Year 2017), Antonio Carraro lancia sul mercato la nuova serie Ergit R conforme ai parametri Stage 3B. La gamma, equipaggiata con il 4 cilindri turbo Kubota, al momento è disponibile con un’unica taratura di potenza da 99 cavalli e declinata in ben cinque versioni: TRX 10900, TRG 10900, SRX 10900, TTR 10900 e TGF 10900.
Personalità diverse, nate dallo stesso concept. Nonostante l’upgrade motoristico imposto dalla normativa antiemissioni, i nuovi specializzati mantengono gli ingombri e le dimensioni dei predecessori. Un successo, o meglio, una vera e propria magia. L’innovativo Telaio Integrale Oscillante ACTIO, articolato o sterzante, è caratterizzato da uno snodo centrale che consente rotazioni longitudinali fino a 15 gradi.
Compatti come prima, più di prima
Rispetto agli Ergit 100, gli ingegneri di Campodarsego hanno ottimizzato il passo perfezionando la distribuzione dei pesi. Ne consegue maggiore aderenza e stabilità, sia nelle manovre in pendenza che durante i trasferimenti stradali. Indipendentemente dalle configurazioni, la trasmissione prevede un cambio meccanico da 16 più 16 rapporti e inversore sincronizzato inseribile durante la marcia. L’intera catena cinematica è stata rinforzata sia in termini di dimensioni che di qualità dei componenti.
La pto è a comando elettroidraulico progressivo ed è fornita di serie con tre regimi rotazionali (540/540Eco/Sincro). L’elettronica integrata permette di impostare e richiamare due diversi settaggi di avanzamento e di giri della presa di forza. Il bloccaggio differenziale, disponibile sia sul ponte anteriore che posteriore, è anch’esso a comando elettroidraulico. L’impianto idraulico standard prevede tre distributori ausiliari per un totale di sei innesti posteriori.
Nuove cabine Air e Protector 100
Il sollevatore è a controllo elettronico (tranne sui TTR) ed è dotato di sistema Damping per lo smorzamento delle oscillazioni. L’allestimento premium prevede il Joystick Proporzionale Multifunzione JPM in grado di gestire un massimo di 12 innesti. Tutte le versioni della nuova Serie R adottano l’evoluta cabina Air; i TGF sono gli unici a montare a richiesta anche la cabina super-low-profile Protector 100 caratterizzata da un’altezza massima di soli 174 centimetri (ideale per lavori in serra o sotto pergolati).
Le due cabine, pur essendo concettualmente diverse, dispongono entrambe di tutti i comfort, compresa la pressurizzazione certificata in Cat. 4 che garantisce l’isolamento dell’operatore dalle inalazioni nocive quali polveri, gas e vapori secondo le normative europee UNI-EN 15695-1. Lo strumento digitale Aircontrol monitora e mantiene il livello di pressurizzazione ottimale, segnalando la funzionalità dei filtri a carboni attivi. Le versioni TRX, TRG, SRX e TTR posso essere allestite con il sistema di guida reversibile Antonio Carraro RGS.