Antonio Carraro. Intervista all’AD Marcello Carraro
Buongiorno Dottor Carraro, partiamo parlando di mercato. Nei primi mesi dell’anno è stato registrato un netto aumento di immatricolazioni di macchine agricole rispetto al 2016. Qual’è l’andamento delle vendite di trattori Antonio Carraro? Cosa prevede per gli ultimi mesi del 2017? L’andamento delle vendite di trattori Antonio Carraro segna attualmente un più 10 per cento rispetto al […]
Buongiorno Dottor Carraro, partiamo parlando di mercato. Nei primi mesi dell’anno è stato registrato un netto aumento di immatricolazioni di macchine agricole rispetto al 2016. Qual’è l’andamento delle vendite di trattori Antonio Carraro? Cosa prevede per gli ultimi mesi del 2017?
L’andamento delle vendite di trattori Antonio Carraro segna attualmente un più 10 per cento rispetto al 2016 e contiamo di registrare tale percentuale anche a fine anno.
Tra le diverse serie di trattori presenti nell’offerta Antonio Carraro, quali sono le più importanti in termini di unità vendute? Può stilarci una sorta di classifica?
I più venduti per numero di unità sono le serie di medie potenze (Serie T Major), a pari merito con alcuni modelli della Serie ammiraglia Ergit 100 (TGF e TRX).
All’ultima edizione del concorso Tractor of the Year, Antonio Carraro ha trionfato col nuovo Tony 9800 TR, ‘Best of Specialized 2017’. Che riscontro sta avendo sul mercato il nostro campione in carica nella categoria specializzati?
Abbiamo venduto già tutti i Tony programmati per quest’anno e abbiamo un portafoglio ordini per questo modello raddoppiato rispetto alle previsioni che avevamo fatto. La macchina sta andando molto bene e i clienti sono molto contenti.
Una recente indagine realizzata dall’Ufficio Studi e Statistiche di FederUnacoma ha rivelato, sulla base dei passaggi di proprietà registrati presso il Ministero dei Trasporti, una continua crescita delle compravendite di trattori usati. Analizzando i dati, però, si evince che tale fenomeno è molto meno diffuso tra i trattori da vigneto e frutteto rispetto a quelli di pieno campo. Qual’è la sua considerazione in merito?
Il mercato dei trattori specializzati usati è meno florido perché il tipo di clientela, soprattutto i coltivatori di vigneto e frutteto, preferiscono acquistare il nuovo e rinnovare il parco macchine tenendosi in casa il ‘vecchio’ come mezzi tuttofare e sapendo, tra l’altro, che questo tipo di macchine mantengono un più alto valore residuo proprio perché il mercato ne offre meno.
Sono molti gli agricoltori che hanno lamentato e lamentano l’inefficienza dei Piani di Sviluppo Rurale. Tante anche le perplessità suscitate dal Bando Inail ‘Isi Agricoltura 2016’. Cosa ne pensa? Qual’è la sua opinione?
Non abbiamo ancora dati certi ma sembra che in qualche modo abbia funzionato. Tutto serve e in qualche modo il piano Inail concorre alla spinta per il rinnovamento delle macchine obsolete.
Agritechnica 2017 è ormai alle porte. Antonio Carraro non ci sarà; ci può spiegare quali sono le ragioni di tale scelta?
Da molti anni non partecipiamo ad Hannover che è una grande fiera ma più adatta ai trattori grandi da campo aperto. Preferiamo piuttosto presenziare ad altre fiere specializzate, dove i nostri trattori possono incontrare un pubblico specializzato e fortemente interessato alle nostre proposte.