Antonio Carraro all’insegna dell’elettrico: completato l’investimento in “On Charge”, start-up romana specializzata in e-mobility
Dal Veneto al Lazio, nel solco dell'elettrificazione della mobilità. Una transizione epocale che nel settore agricolo vede proprio gli specializzati al centro degli sforzi innovativi di produttori e stakeholder
Antonio Carraro, storico produttore veneto di trattori specializzati, ha finalizzato un importante investimento nella start-up romana On Charge (nome esteso: On Electric Charge Mobility”), e votata al rafforzamento della mobilità elettrica e sostenibile, privata e in condivisione, a partire dalla città di Roma. Un progetto che vede l’azienda di Campodarsego come lead investor.
La società, che fa parte del Gruppo On, prevede di estendere già nei prossimi mesi il proprio campo d’azione, in varie aree, su tutto il territorio nazionale. Per raggiungere tale scopo, si avvarrà della partnership tecnologica e strategica di Siemens per le proprie infrastrutture, che saranno utilizzate anche da una flotta di veicoli in sharing, composta in prevalenza da auto elettriche ed e-bike. Un’altra collaborazione di spicco è quella con Civiesco, l’energy service company di Banca di Cividale, specializzata nella creazione di modelli di business alternativi e schemi di finanziamento innovativi e personalizzati per progetti green, spesso nell’ambito delle smart city and community.
Antonio Carraro, nel solco dell’elettrificazione della mobilità. Senza dimenticare gli specializzati
Oltre a procedere all’installazione delle prime stazioni di ricarica nella Capitale, con una pipeline che arriva alle 120 unità (tra installate e autorizzate), la società negli ultimi mesi ha voluto lanciare un aumento di capitale online attraverso il portale di equity crowdfunding WeAreStarting, che si è contraddistinto per aver lanciato diverse società green pioniere della transizione ecologica in Italia. Si tratta, in sostanza, del gestore dell’omonimo portale di investimento in PMI e Startup autorizzato CONSOB dal 2014 (delibera n. 19082) che ha raccolto, nel corso di 30 campagne di equity crowdfunding, un totale di oltre quattro milioni di euro.
Nello specifico, la campagna per On Charge, aveva già permesso la raccolta di oltre 75 mila euro da 17 investitori privati ma la svolta è arrivata, un giorno prima del termine dell’operazione, il 26 marzo, con l’ingresso della Antonio Carraro S.p.A., che si è inserita come lead investor.
I commenti
“L’acquisizione di questa partecipazione nella startup romana si inserisce in un nuovo percorso di iniziative avviate dalla nostra società nel filone della transizione ecologica e dell’economia sostenibile”, ha esordito l’Amministratore Delegato Marcello Carraro. “Il nostro reparto di Ricerca&Sviluppo ha approcciato, già da qualche tempo, il tema dei motori ibridi sui trattori che prevedranno l’abbinamento di un motore termico diesel con un motore elettrico. Questo è solo un primo passo della nostra azienda che intende cavalcare da protagonista le ambiziose sfide del Green Deal europeo.”
“Siamo all’anno zero dell’e-mobility, almeno in Italia, ma tutti gli osservatori e i grandi gruppi sono certi che la mobilità elettrica sia il futuro”, ha commentato l’amministratore delegato di On Charge Riccardo La Longa, nell’esprimere soddisfazione per il successo di questo primo round di fundraising. “Con questa operazione, abbiamo voluto coinvolgere investitori interessati a condividere il nostro percorso e a permetterci di concretizzare i nostri ambiziosi piani in tempi brevi. In Antonio Carraro abbiamo trovato un partner industriale estremamente propositivo, che rappresenterà un elemento importante per il futuro della nostra startup.” Questa prima operazione di fundraising, in conclusione, ha portato la valutazione post-money della società oltre il milione di euro, fornendo alla società oltre 300 mila euro di risorse da investire nello sviluppo del proprio progetto”.