Amilcare Merlo è scomparso il 9 novembre all’età di 88 anni. Storico fondatore dell’omonimo gruppo specializzato nella produzione di sollevatori telescopici e di macchinari per il movimento terra, Amilcare Merlo era una delle personalità di spicco dell’agromeccanica italiana del mondo. Nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana Azeglio Ciampi nel 2002, era un imprenditore geniale, contraddistintosi negli anni per la visionarietà dei progetti che ha guidato, sempre all’insegna dell’innovazione del campo della meccanica agricola e industriale

Una storia professionale di lunga data in cui non poteva mancare il doveroso riconoscimento della Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica conferitagli dal Politecnico di Torino il 24 novembre 2020, giorno del suo ottantaseiesimo compleanno.

Amilcare Merlo, la storia dei sollevatori telescopici italiani

Sempre attento e rispettoso dei suoi collaboratori, cui non mancava il quotidiano saluto e il genuino interesse per ognuno, considerava l’azienda una grande “famiglia”, e così è stato, consapevole di essere per tutti un punto di riferimento ed esempio di dedizione e di passione per il proprio lavoro. È stata una figura carismatica capace di creare un forte senso di appartenenza grazie al suo contagioso entusiasmo. Sicuramente lascerà un’impronta significativa sul territorio e in coloro che hanno avuto modo di conoscerlo.

Nel 2002 è stato insignito, nello stesso anno, dell’onorificenza di Cavaliere al Merito Agricolo della Repubblica Francese, per i suoi meriti nello sviluppo della ricerca nel campo delle tecnologie applicate all’agricoltura. Numerose le attestazioni di stima, non solo in qualità di brillante imprenditore ma anche di cittadino esemplare, come il premio “Sigillo d’oro” ricevuto nel 1996 e il Premio “Cuneese nel Mondo” nel 2015, entrambi promossi dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cuneo. Sempre nel 2015 è stato nominato cittadino onorario della città di Cuneo.

L’inizio dell’attività imprenditoriale della famiglia Merlo risale al 1911; questa data la colloca nella ristretta cerchia delle aziende centenarie che hanno fatto la storia di Italia. Avviata nel 1964 a San Defendente di Cervasca (CN), con la sorella Natalina, scomparsa nel 2021, l’azienda è cresciuta nei decenni fino a trasformarsi in un colosso internazionale, leader nella produzione di sollevatori telescopici e altri macchinari (per edilizia, agricoltura, logistica e igiene urbana) che oggi conta più di 1.600 dipendenti ed esporta in tutto il mondo il “Made in Cuneo”. Il Gruppo Merlo si stringe al dolore della moglie Denise e dei figli Cristina, Paolo, Silvia, Andrea e Marco, oltre a quello dei tanti collaboratori.

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